Effetto Parma: “Istituiamo il Delegato Esecutivo alla Sicurezza: servono esperti competenti e non sceriffi improvvisati”.
Il movimento di Federico Pizzarotti interviene sul teme sicurezza. Mentre venerdì scorso Paolo Scarpa aveva annunciato in conferenza stampa che risolverà il problema spaccio entro un anno e che questa delega delicata la terrebbe lui.
Di altra posizione Pizzarotti che annuncia invece l’intenzione di istituire la figura del Delegato esecutivo alla sicurezza:
“La sicurezza è certamente tra i temi principali di questa campagna elettorale ed è giusto che sia così visto che la richiesta arriva dai cittadini. In questi 5 anni, abbiamo risposto prima all’esigenza di evitare il fallimento, poi di rilanciare economicamente Parma e tornare ad investire; oggi siamo pronti a una nuova sfida che abbiamo già iniziato ad affrontare in maniera forte. Sappiamo bene che il lavoro è ancora lungo ma vogliamo portarlo a termine come per gli altri obiettivi già raggiunti: con serietà . Noi non ci improvviseremo sceriffi tuttofare ma punteremo sempre sulle competenze, affidandoci a chi sa fare.
Per questo abbiamo deciso di istituire il Delegato esecutivo alla sicurezza; una figura strategica in più, un esperto che, in collaborazione con l’Assessorato, si occuperà specificatamente di contrasto alla microcriminalità e relazioni con le Istituzioni di ogni livello attive sul tema. La speranza di Scarpa di essere al tempo stesso sindaco e assessore alla sicurezza vuol dire tentare di rispondere alla richiesta della città con la sua nulla competenza in materia, senza tener conto delle difficoltà di far convivere insieme due ruoli così strategici.
La ricetta del buon governo si costruisce giorno per giorno perché è la città a cambiare giorno per giorno. Come anni fa per la cultura con la definizione di un nuovo percorso di internazionalizzazione, come per l’evoluzione della strategia di salvataggio dell’aeroporto, siamo pronti a metterci in discussione e avviare con immediatezza nuove azioni.
Tra queste, il distaccamento operativo della Polizia Municipale in area Pasubio: aspettando lo spostamento del Comando della Municipale in viale Fratti, cardine del nostro programma visto che farà risparmiare 60 ore giornaliere di spostamenti da reinvestire in presidio sul territorio, sarà una risposta immediata per presidiare h24 il San Leonardo.
È l’esempio di azioni concrete già pronte a essere realizzate che si contrappongono alle sparate di chi vuole combattere le mafie con il ritorno di 12 vigili-sceriffo, che avranno però competenze solo sul suolo comunale e saranno impossibilitati, per legge, ad accedere alla banca dati informativa delle Forze dell’ordine.
Il countdown virtuale di Scarpa è così l’ultimo atto della metamorfosi di chi ha fatto sparire concetti come prevenzione, educazione, vivibilità dal suo vocabolario per ammiccare ogni giorno a un elettorato diverso.
Sono concetti in cui invece continuiamo a credere, convinti che le azioni di polizia non possano essere l’unico ingrediente di una risposta articolata a un problema complesso: lotta alla tossicodipendenza, rigenerazione urbana capillare di tutti i quartieri e un continuo sostegno all’attività dei commercianti rappresentano gli anticorpi che una città come Parma deve continuare ad avere e rafforzare.