Un uomo di 40 anni, di nazionalità straniera e già noto alle forze dell’ordine, è stato denunciato dai Carabinieri di Parma per minaccia a pubblico ufficiale. L’episodio si è verificato nei giorni scorsi all’Ospedale Maggiore di Parma, dove l’uomo, soccorso in precedenza in una via del centro, ha creato scompiglio minacciando infermieri e sanitari perché non gli veniva servita la cena.
La vicenda ha avuto inizio intorno alle 13:30, quando una chiamata al 118 segnalava la presenza di un uomo a terra in una zona centrale della città. Un’ambulanza è intervenuta prontamente, trovando l’uomo vigile e collaborativo, ma incapace di comunicare il proprio stato di salute. I sanitari hanno quindi optato per il trasporto al Pronto Soccorso dell’Ospedale Maggiore per accertamenti.
Giunto al triage, il 40enne, che si è dichiarato straniero, non mostrava apparentemente alcun sintomo fisico. Tuttavia, ha subito espresso con insistenza la sua richiesta di cibo, con fare arrogante. Dato l’elevato numero di emergenze in corso, il personale del Pronto Soccorso ha provvisoriamente sistemato l’uomo in un posto letto in attesa di definire meglio la sua situazione.
La situazione è precipitata intorno alle 18:30. Dopo aver riposato per circa cinque ore, l’uomo si è svegliato in un evidente stato di agitazione, iniziando a urlare, insultare e ad assumere un atteggiamento aggressivo anche verso gli altri pazienti. Il personale sanitario, intervenuto per cercare di comprendere le ragioni del suo comportamento, è stato pesantemente e ripetutamente minacciato: l’uomo pretendeva la cena e ha intimato conseguenze gravi qualora non fosse stato accontentato.
Di fronte al rischio di un’escalation e per garantire la sicurezza di tutti, il personale sanitario ha richiesto l’intervento dei Carabinieri tramite il 112. Una pattuglia della Sezione Radiomobile è giunta sul posto, trovando l’uomo ancora in preda all’agitazione e intento a proferire minacce, incurante della presenza delle forze dell’ordine. Con professionalità e tatto, i Carabinieri sono riusciti a riportare la calma, convincendo l’uomo a desistere dalle sue condotte illecite.
Una volta ristabilita la tranquillità, l’uomo è stato sottoposto a una visita medica approfondita che ha escluso patologie o la necessità di ulteriori cure, portando alla sua dimissione senza alcuna diagnosi o prognosi. I Carabinieri lo hanno quindi accompagnato in caserma, dove è stato identificato. Si tratta di un 40enne residente in città, con precedenti per reati contro il patrimonio e numerose sanzioni amministrative per ubriachezza molesta.