I Carabinieri della Stazione di San Secondo Parmense hanno concluso una complessa attività d’indagine, denunciando alla Procura della Repubblica di Parma un 40enne italiano, residente fuori regione, ritenuto il presunto responsabile di un furto avvenuto nell’abitazione di un’anziana di 80 anni.
Il fatto risale ad alcuni mesi fa, quando l’anziana donna è uscita dal suo appartamento, lasciando la porta socchiusa, per controllare la cassetta delle lettere posta sul cancello d’ingresso. In quel frangente, un uomo è sceso da un’auto parcheggiata nelle vicinanze e l’ha avvicinata. Con la scusa di conoscere il figlio della donna, ha tentato di consegnarle un pacco, affermando di aver perso il numero di cellulare del figlio.
L’anziana, insospettita e non riconoscendo l’individuo, ha rifiutato. A quel punto, con una mossa fulminea, l’uomo le è passato accanto, introducendosi nell’abitazione e richiudendo la porta alle sue spalle. Spaventata, la donna ha iniziato a gridare, intimando allo sconosciuto di aprire la porta e uscire immediatamente. Dopo alcuni minuti, l’intruso ha riaperto la porta, fuggendo di corsa e risalendo sull’auto con cui era arrivato.
Tornata in casa, la vittima si è accorta della mancanza di una carta di credito e un libretto postale che aveva lasciato sul tavolo del soggiorno. Il giorno successivo, l’anziana si è recata presso la Stazione dei Carabinieri di San Secondo, dove ha sporto denuncia, raccontando l’accaduto e fornendo una descrizione dettagliata della persona e del veicolo utilizzato per la fuga. L’immediato blocco degli effetti di credito e postali ha impedito che ignoti potessero effettuare prelievi di denaro o pagamenti.
I Carabinieri hanno avviato immediatamente un’indagine meticolosa, partendo dal tracciamento degli spostamenti del veicolo utilizzato. Grazie all’acquisizione dei filmati dei dispositivi di sorveglianza installati sul territorio, i militari sono riusciti a isolare una targa di un’auto compatibile per marca, colore e orari del reato. Ulteriori accertamenti hanno permesso di stabilire che l’auto era intestata a una società di noleggio.
I Carabinieri hanno quindi acquisito i contratti di locazione relativi al periodo di interesse, individuando chi aveva preso a noleggio l’auto il giorno del furto. Si tratta di un quarantenne italiano, con numerosi precedenti per reati contro il patrimonio e la persona, residente fuori regione. Al termine dell’attività investigativa, e dopo aver raccolto sufficienti elementi probatori a suo carico, il 40enne è stato denunciato all’Autorità Giudiziaria.