Ospite di un b&b, in stanza mezz’etto di cocaina: arrestato 25enne straniero

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I Carabinieri della Sezione Radiomobile della Compagnia di Parma hanno arrestato nei giorni scorsi un 25enne straniero, ritenuto il presunto responsabile di detenzione ai fini di spaccio di cocaina. L’operazione ha portato al sequestro di oltre 45 grammi di droga e alla successiva condanna dell’uomo a un anno di reclusione.

La vicenda ha avuto inizio nella tarda mattinata del 5 luglio, quando i militari hanno notato un uomo in bicicletta in via Dalmazia. Alla vista dei Carabinieri, il ciclista ha accelerato, tentando palesemente di sottrarsi al controllo. Fermato e identificato come un 25enne di nazionalità albanese, domiciliato a Parma, l’uomo ha mostrato subito evidenti segni di nervosismo e tremore, non riuscendo a fornire una spiegazione plausibile della sua presenza nella zona.

Questi atteggiamenti hanno insospettito i militari, che hanno deciso di procedere con una perquisizione personale. All’interno di un pacchetto di sigarette in possesso del fermato, sono stati rinvenuti due involucri di cellophane contenenti un grammo di cocaina.

A seguito del ritrovamento, i Carabinieri hanno esteso la perquisizione al domicilio del 25enne, una struttura ricettiva del centro adibita ad affittacamere. Qui, sopra il tavolo della cucina, i militari hanno trovato in bella vista altra sostanza stupefacente, analoga a quella già recuperata, e tutto il materiale necessario per il confezionamento delle dosi.

Nel dettaglio, i Carabinieri hanno sequestrato:

  • Un involucro termosaldato contenente un macro-pezzo di cocaina del peso di 34 grammi.
  • Ulteriori 19 involucri termosaldati contenenti cocaina per un peso complessivo di 11 grammi.
  • La somma di 175 euro in contanti, ritenuta provento dell’attività di spaccio.
  • Materiale da confezionamento, ritagli vari, un bilancino di precisione digitale e una forbice con residui di cocaina sulle lame.

Tutta la sostanza sequestrata è stata esaminata e confermata essere cocaina.

Al termine dell’operazione, e dopo aver acquisito tutti i necessari riscontri probatori, il 25enne è stato arrestato dai Carabinieri e posto a disposizione dell’Autorità Giudiziaria. Il Giudice ha convalidato l’arresto, riconoscendo la fondatezza degli elementi raccolti, e ha pronunciato una sentenza di condanna a un anno di reclusione.