Un’operazione lampo dei Carabinieri della Sezione Radiomobile di Parma ha permesso di smantellare un significativo canale di spaccio attivo nella periferia cittadina, portando all’arresto di due uomini, un 46enne e un 19enne, entrambi di origine straniera. I due sono stati sorpresi con oltre un chilogrammo di cocaina e una somma ingente di denaro contante, ritenuto provento dell’attività illecita.
L’intervento tempestivo dei militari ha avuto inizio lo scorso 7 giugno, intorno alle 11:30, durante un servizio di perlustrazione nella zona di Valera. L’attenzione dei Carabinieri è stata attirata da un’autovettura che, giunta in prossimità di una rotatoria con Via Volturno, ha compiuto due giri completi, in un chiaro tentativo di eludere un eventuale controllo. Insospettiti da questa manovra, i Carabinieri hanno intimato l’alt al veicolo, che si è fermato nei pressi del Centro Raccolta Rifiuti Iren.
Durante l’identificazione, è emerso che il conducente, il 46enne straniero, aveva già precedenti legati agli stupefacenti, mentre il passeggero, un connazionale di 19 anni, risultava incensurato. Entrambi hanno mostrato segni di nervosismo e non sono stati in grado di fornire una giustificazione plausibile per le manovre sospette.
Il comportamento evasivo ha spinto i Carabinieri ad approfondire il controllo. Ispezionando l’auto, i militari hanno rinvenuto, abilmente nascosta sotto il sedile del passeggero, una busta di carta contenente un grosso panetto rettangolare avvolto in una pellicola sottovuoto. Le successive analisi hanno confermato che si trattava di cocaina per un peso complessivo di 1,140 kg.
Data la rilevante quantità di droga, le indagini sono state estese all’abitazione dei due uomini, situata nella zona nord-ovest della città. Qui, all’interno della fodera di un materasso, i Carabinieri hanno trovato 1.700 euro in contanti. La perquisizione si è poi spostata nella cantina, dove la scoperta è stata ancora più significativa: una busta trasparente sottovuoto contenente ben 20.000 euro in banconote di diverso taglio.
Nella stessa cantina, i militari hanno rinvenuto anche una macchina per il confezionamento sottovuoto, un rotolo di pellicola trasparente per imballaggi e diversi ritagli di pellicola, materiale identico a quello utilizzato per avvolgere la cocaina e presumibilmente impiegato per il confezionamento della droga.
Le attività investigative non si sono fermate qui. La perquisizione è stata estesa a un’altra auto in uso ai fermati, parcheggiata nei pressi dell’immobile. Nel vano laterale lato conducente della portiera, è stato trovato un contenitore di plastica con all’interno due involucri trasparenti sottovuoto, contenenti rispettivamente 3,15 e 6,35 grammi di cocaina.Il Bilancio dell’Operazione
In totale, l’operazione ha portato al sequestro di quasi 1.150 grammi di cocaina, 21.700 euro in contanti (ritenuti provento di attività di spaccio) e numeroso materiale per il confezionamento dello stupefacente.
Al termine delle indagini e sulla base dei gravi indizi di colpevolezza raccolti, il 46enne e il 19enne sono stati dichiarati in stato di arresto e trasferiti nel carcere di Parma, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria. Il G.I.P., dopo aver convalidato l’arresto, ha disposto la custodia cautelare in carcere per il 46enne e gli arresti domiciliari per il 19enne.