Violento incendio nella notte in Via Massari, zona Cittadella, scoppiato in un appartamento al secondo piano di una palazzina. Il rogo ha provocato un ferito grave, una donna di 44 anni intossicata dal fumo, e lesioni leggere a un bambino di otto anni. L’allarme è scattato poco dopo le 2 del mattino, dando il via a una complessa operazione di soccorso.
Una vera e propria task force dei Vigili del Fuoco ha operato per oltre cinque ore per domare le fiamme. Sul posto sono confluite un’autopompa serbatoio, un’autoscala, un carro-aria, un automezzo tridimensionale e due autopompe di supporto dall’aeroporto e da Langhirano. Le condizioni erano “estremamente critiche” a causa del fumo denso e del calore intenso che rendevano l’accesso estremamente pericoloso.
Nonostante le difficoltà, i Vigili del Fuoco e i Carabinieri della sezione radiomobile della Compagnia di Parma sono riusciti a penetrare nell’appartamento avvolto dalle fiamme. Con una manovra congiunta, hanno estratto la donna dall’abitazione, trasportandola su una barella in condizioni di estrema urgenza, data l’impossibilità per gli operatori del 118 di intervenire in sicurezza. Il bambino è stato tratto in salvo con il cestello dei Vigili del Fuoco, una manovra delicata resa necessaria dalle condizioni precarie dell’immobile.
Madre e figlio sono stati immediatamente trasportati in codice rosso al Pronto Soccorso del Maggiore di Parma. Le condizioni del piccolo, inizialmente gravi, sono state rivalutate con un esito migliore.
A incendio domato, i Carabinieri sono rientrati nella palazzina per evacuare tutti i residenti, mettendo in sicurezza l’intero stabile. L’evacuazione si è estesa anche alla palazzina adiacente, al civico 5, portando al totale di 24 appartamenti evacuati.