I Carabinieri della Compagnia di Parma hanno condotto un’operazione su larga scala lo scorso fine settimana, intensificando i controlli sul territorio per prevenire e contrastare i reati, con un’attenzione particolare al centro cittadino. L’iniziativa rientra nel costante impegno dell’Arma per garantire la sicurezza e la legalità.
Le Stazioni Carabinieri e le pattuglie della Sezione Radiomobile hanno lavorato in sinergia, aumentando la presenza operativa in tutta l’area di competenza. Sono stati allestiti numerosi posti di blocco e controlli mirati lungo le principali arterie stradali e nelle aree verdi, portando all’identificazione di decine di persone e veicoli.
Quattro denunce e tre segnalazioni: i risultati dell’operazione
L’attività di controllo ha portato a diversi risultati significativi:
- Violazione del divieto di ritorno: In via Emilio Lepido, un 48enne italiano senza fissa dimora è stato sorpreso in atteggiamento sospetto e fermato. È emerso che l’uomo era destinatario di un “divieto di ritorno” nel Comune di Parma, una misura preventiva notificata a maggio a seguito di precedenti reati contro il patrimonio. Per questo, è stato denunciato alla Procura della Repubblica di Parma.
Ricettazione e porto abusivo di oggetti atti ad offendere: In piazzale Santa Croce, i militari hanno fermato un 34enne straniero, anch’egli senza fissa dimora, in sella a una bicicletta. Il suo nervosismo ha insospettito i Carabinieri, che hanno scoperto che la bicicletta era stata rubata poche ore prima in viale Piacenza. Inoltre, nascosti nei pantaloni, l’uomo aveva una tenaglia e un cacciavite, strumenti idonei allo scasso. La bicicletta e gli attrezzi sono stati sequestrati, e il 34enne è stato denunciato per ricettazione e porto di armi o oggetti atti ad offendere.
Porto abusivo di armi: Durante i servizi di prevenzione nel Parco Ducale, una pattuglia ha notato un 31enne dell’Est Europa che cercava di allontanarsi velocemente alla vista dell’auto di servizio. Fermato per un controllo, è stato trovato in possesso di un coltello da 20 cm nascosto nei pantaloni. L’arma è stata sequestrata e l’uomo denunciato per porto di armi o oggetti atti ad offendere. Un episodio simile si è verificato in via Emilia Ovest, dove un 60enne italiano residente in provincia, già noto alle forze dell’ordine, è stato fermato con un coltello da 20 cm nascosto nei pantaloni. Non avendo fornito una spiegazione plausibile per il possesso dell’arma, è stato denunciato per lo stesso reato.- Segnalazioni per stupefacenti: Tre uomini, di età compresa tra i 25 e i 30 anni, sono stati segnalati all’Autorità Amministrativa dopo essere stati trovati in possesso di modiche quantità di sostanze stupefacenti per uso personale non terapeutico.
I Carabinieri della Compagnia di Parma riaffermano il loro costante impegno nel garantire la sicurezza dei cittadini e assicurano che i controlli saranno ulteriormente intensificati per prevenire e reprimere ogni forma di illegalità, promuovendo il rispetto delle leggi sul territorio.