I Carabinieri della Stazione di San Daniele Po, in provincia di Cremona, hanno eseguito sabato pomeriggio, 17 maggio, un ordine di carcerazione emesso dall’Ufficio Esecuzioni Penali della Procura di Parma, arrestando un uomo di 64 anni.
Il provvedimento restrittivo è la conseguenza di una condanna definitiva a otto mesi di reclusione, inflitta dal Tribunale di Parma nel 2020 e confermata dalla Corte d’Appello di Bologna nel giugno 2024. L’uomo è stato ritenuto colpevole di una rapina commessa nell’aprile del 2015 in una farmacia di Parma.
Le indagini avevano ricostruito come, quel giorno, un individuo con il volto travisato da un passamontagna e con una mano in tasca, simulando il possesso di un’arma, avesse fatto irruzione in una farmacia della città emiliana. Dopo essersi avvicinato al bancone, aveva minacciato i farmacisti, intimando loro di consegnare il denaro contenuto nelle casse. Il malvivente era poi fuggito a piedi con un bottino di alcune centinaia di euro.
A seguito della denuncia e delle successive attività investigative, il sessantaquattrenne era stato identificato come l’autore della rapina. La sua responsabilità era stata accertata nei successivi gradi di giudizio, culminando con la sentenza definitiva.
La Procura della Repubblica presso il Tribunale di Parma ha quindi emesso l’ordine di carcerazione per l’espiazione della pena. Il provvedimento è stato trasmesso ai Carabinieri della Stazione di San Daniele Po, competenti per territorio. I militari hanno rintracciato l’uomo, lo hanno arrestato e lo hanno condotto presso la casa circondariale di Cà del Ferro, dove dovrà scontare la sua condanna.