“Amore, sta entrando un uomo in casa”. 35enne fermato dal marito e arrestato. Per lui “divieto di dimora in città”

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Serata movimentata quella di venerdì scorso a Traversetolo, dove un tentato furto in abitazione è stato sventato grazie alla reazione immediata di alcuni residenti e al tempestivo intervento dei Carabinieri. Un uomo di 35 anni, senza fissa dimora, è stato bloccato dal proprietario di casa dopo aver tentato di introdursi in un appartamento ed è stato poi preso in custodia e arrestato dai militari.

Tutto ha avuto inizio intorno alle 21:30, quando una pattuglia dei Carabinieri di Traversetolo, inizialmente diretta in via per Neviano per un’auto sospetta segnalata al 112, è stata dirottata con urgenza in una via limitrofa. La centrale operativa aveva ricevuto la segnalazione di alcuni residenti che avevano inseguito e bloccato il presunto autore di un tentativo di furto.

Essendo già in zona, i militari hanno raggiunto rapidamente il luogo indicato, dove un cittadino li ha indirizzati verso il cortile di un’abitazione. Dalla prima ricostruzione dei fatti, è emerso che l’uomo fermato aveva poco prima tentato di entrare nell’abitazione della moglie di uno dei due uomini che lo avevano rincorso e fermato.

Secondo le testimonianze raccolte, il tentativo di furto è avvenuto intorno alle 21:00. Una 25enne di origini straniere si trovava in casa con i suoi due figli piccoli in un appartamento al primo piano di un condominio residenziale, quando ha sentito rumori provenire dal balcone. Affacciandosi, ha visto un uomo travisato che stava forzando il serramento per entrare. Spaventata, la donna ha urlato chiedendo aiuto al vicino e ha immediatamente telefonato al marito, uscito di casa da soli 10 minuti.

Il marito, un 36enne anch’esso straniero, che si trovava con un amico in un bar vicino, si è precipitato a casa e ha visto un uomo che si stava calando dal suo balcone. Sceso dall’auto, ha iniziato a inseguire l’uomo incappucciato che si è dato alla fuga per le vie adiacenti. Nel tentativo di sfuggire, il fuggitivo ha scavalcato la ringhiera di un condominio, introducendosi nel cortile, ma è stato raggiunto dal 36enne, che lo ha seguito scavalcando a sua volta. La fuga si è interrotta definitivamente quando il malvivente ha tentato di superare un’ulteriore recinzione, troppo alta e flessibile.

Nel frattempo, l’amico che era in macchina con il 36enne e un vicino di casa sono arrivati in supporto, aiutando a trattenere l’uomo fino all’arrivo tempestivo dei Carabinieri, che lo hanno preso in custodia.

Il 35enne straniero, identificato come senza fissa dimora in Italia, è stato accompagnato in caserma per ulteriori accertamenti. Al termine delle indagini, basate sulle testimonianze, la valutazione dei danni alla tapparella e alla finestra dell’abitazione e l’acquisizione di riscontri probatori, l’uomo è stato dichiarato in arresto con l’accusa di tentato furto in abitazione.

Il Giudice, dopo aver convalidato l’arresto, ha disposto nei suoi confronti la misura cautelare del divieto di dimora nella provincia di Parma.