Mattinata di orrore a San Secondo Parmense, dove poco prima delle 9:00 in Borgo Bertani, un uomo ha aggredito brutalmente con un coltello la moglie 48enne al culmine di una violenta discussione.
La donna, ferita al collo, è stata trovata in un lago di sangue.
Subito dopo l’aggressione, l’uomo si è dato alla fuga nel tentativo di far perdere le proprie tracce.

In casa c’erano i due figli: l’allarme, infatti, è stato dato dai vicini che hanno sentito le grida di aiuto dei due bambini che scappavano fuori di casa gridando “la mamma sta male”.
L’uomo, Dhahri Abdelhakim, 58anni, tunisino, scappato a bordo della propria auto, si è schiantato poco lontano da casa, all’altezza di un distributore di carburante.

La sua disperata corsa è terminata tragicamente lungo la strada provinciale 10 per Cremona, sul ponte che conduce a San Secondo, nei pressi di un benzinaio. Lì, l’uomo, si è scontrato frontalmente con un camion, dopo averne invaso la corsia di marcia, morendo sul colpo a causa del violento impatto. Le condizioni dei due occupanti del camion non sono gravi: 15/20 giorni di prognosi.
Nel frattempo, la moglie, gravemente ferita dalle coltellate, è stata soccorsa e trasportata d’urgenza in elisoccorso all’ospedale Maggiore di Parma. Attualmente, la donna si trova ricoverata nel reparto di Rianimazione e le sue condizioni sono definite molto gravi.
I Carabinieri sono immediatamente intervenuti sul luogo dell’aggressione e dell’incidente e sono ora al lavoro per ricostruire con precisione la dinamica degli eventi e accertare i motivi che hanno scatenato la furia omicida dell’uomo. La comunità di San Secondo è sotto shock per questa terribile vicenda che ha sconvolto la tranquillità del mattino.