Proseguono i controlli dei Carabinieri del NAS di Parma a tutela della sicurezza alimentare, finalizzati a garantire standard igienico-sanitari adeguati e la corretta gestione degli alimenti, soprattutto in vista dell’incremento delle attività di consumo legate alla stagione primaverile.
Nella Bassa Piacentina, i militari hanno ispezionato un bar-ristorante, riscontrando diverse irregolarità: sono stati sequestrati amministrativamente 63 kg di prodotti alimentari vari (pasta fresca ripiena e carni) per un valore complessivo di circa 1.800 euro, risultati scaduti e in parte privi di tracciabilità. Sono inoltre emerse carenze igienico-sanitarie in cucina, con sporcizia vetusta, grasso accumulato nella cappa di aspirazione, muffe nelle unità refrigeranti, soluzioni di continuità su pareti e pavimenti, assenza di barriere contro infestanti e presenza di carcasse di blattoidei. Riscontrata anche l’omessa predisposizione del manuale HACCP e del libro degli allergeni. Al titolare sono state contestate violazioni amministrative con sanzioni per un totale di 5.000 euro.
A Modena, i NAS hanno ispezionato un market etnico, accertando carenze igieniche nell’area espositiva e nel magazzino (sporco vetusto, ragnatele, confezioni di alimenti appoggiate a terra) e mancata esposizione del divieto di fumo. Sono state contestate violazioni amministrative che comportano sanzioni per un importo di 1.440 euro.
Nell’Appennino Modenese, durante un’ispezione in un supermercato, sono state rilevate carenze igieniche nel reparto panetteria e nel magazzino alimenti, con sporco vetusto, ragnatele e materiale in disuso ostacolante le pulizie. Contestata al titolare una sanzione amministrativa di 1.000 euro.
I controlli proseguiranno nei prossimi giorni, a tutela della salute dei consumatori e della sicurezza dei prodotti alimentari.