Come prendersi cura della propria pelle ogni giorno e riscoprire il piacere dei gesti semplici
Avere una pelle del viso radiosa, elastica, sana: non è un traguardo irraggiungibile, ma il risultato di un percorso quotidiano fatto di piccoli gesti, consapevolezze e coccole. La beauty routine è un rituale che ci connette con noi stesse e con il nostro benessere. E no, non serve spendere una fortuna o impazzire dietro a decine di flaconi diversi: bastano costanza, qualità e un pizzico di conoscenza in più.
Significato di skincare: molto più che una parola di moda
Spesso si sente dire “devi fare skincare”, ma cos’è davvero? Non è un concetto astratto, né un lusso da influencer. Skincare è la cura della pelle, quella vera. Non riguarda solo l’estetica, ma anche la salute cutanea, il riequilibrio dell’epidermide e la protezione dagli agenti esterni. Dietro questo termine anglosassone si nasconde una tradizione antica, fatta di gesti tramandati da secoli: pensiamo agli unguenti delle nostre nonne o alle maschere di argilla delle popolazioni orientali.
C’è una certa superficialità nel modo in cui il termine viene usato oggi, come se bastasse applicare una crema per rientrare nella definizione. In realtà, la skincare è un vero e proprio viaggio che parte dalla conoscenza del proprio tipo di pelle: secca, mista, grassa, sensibile… ognuna ha esigenze diverse. E non basta una diagnosi “a occhio”: esistono test, anche dermatologici, che aiutano a capirlo con precisione. Prendersi cura del viso vuol dire anche ascoltarlo, capire quando cambia, quando “chiede” più idratazione, o quando ha bisogno di purificarsi.
Prodotti per skin care
I prodotti sono tanti, ma pochi quelli davvero necessari. Il mercato è ricco di questi articoli, e spesso si cade nel tranello del “più è meglio”. Ma non è così. La pelle, come ogni altra parte del corpo, ha bisogno di equilibrio.
Scegliere bene significa leggere le etichette, conoscere gli ingredienti, informarsi. È sempre più diffusa la tendenza verso formule sostenibili e con ingredienti naturali e bio. Tra questi, spiccano le creme naturali a base di olio di rosa mosqueta, ideali per chi cerca idratazione, elasticità e azione anti-age, senza appesantire.
Una routine di skincare ben impostata non solo migliora l’aspetto estetico, ma aiuta anche a prevenire acne, macchie, arrossamenti e rughe precoci. Le creme naturali per il viso a base di rosa mosqueta, per esempio, sono tra le più amate per le loro proprietà rigeneranti e lenitive: leggere ma efficaci, ricche di acidi grassi essenziali e antiossidanti, sono perfette per ogni tipo di pelle.
I cosmetici devono essere scelti anche in base alla stagione: d’inverno servono texture più corpose, d’estate meglio optare per formulazioni in gel o a rapido assorbimento. La scelta dei prodotti va personalizzata come un abito su misura, tenendo conto dell’età, dello stile di vita e del clima.
E infine, ascoltare la pelle. Se dopo l’uso di un prodotto si avvertono pizzicori, arrossamenti o fastidi, bisogna cambiare ingredienti. Non esistono prodotti buoni in assoluto, ma solo quelli giusti per noi e la nostra pelle in quel momento preciso della nostra vita.
Skincare routine viso passaggi
La skincare non è fatta solo di buone intenzioni, ma anche (e soprattutto) di costanza e di sequenza. I passaggi fondamentali vanno rispettati per ottenere risultati visibili e duraturi. Non si può improvvisare. Ogni step ha una sua funzione precisa, e saltarne uno può compromettere l’efficacia degli altri.
Ecco una sequenza classica che può essere adattata in base alle esigenze della propria pelle:
- Detersione: il primo gesto è sempre la pulizia, mattina e sera. Serve a rimuovere sebo, sudore, polvere, smog e trucco.
- Tonico: riequilibra il pH della pelle dopo il lavaggio, rinfresca e prepara ai trattamenti successivi.
- Siero: concentrato di attivi che penetra in profondità. Si sceglie in base al bisogno: idratazione, illuminazione, anti-age…
- Contorno occhi: pelle sottile, delicatissima, richiede cure a parte. Qui si combattono borse, occhiaie e prime rughe.
- Crema viso: idratazione, protezione e nutrimento. Ne esistono leggere o corpose, a seconda del tipo di pelle.
- Protezione solare, in estate non può mai mancare.
Una skincare ben eseguita non richiede ore, ma attenzione. Usare troppi prodotti senza criterio può essere dannoso, tanto quanto non usarne affatto. L’essenziale è scegliere ciò che serve davvero, con formulazioni delicate ma attive.
Skincare routine passaggi mattina e sera
Non tutti i momenti del giorno sono uguali, e la pelle lo sa bene. Al mattino, ha bisogno di essere svegliata, protetta, preparata. Alla sera, invece, si deve purificare e rigenerare. I ritmi circadiani della pelle influenzano l’assorbimento dei principi attivi e le sue funzioni, motivo per cui una skincare notturna può essere molto più intensa.
La routine del mattino deve essere leggera, fresca, protettiva. Serve a creare una barriera contro il mondo esterno e a mantenere il viso luminoso fino a sera. È quindi consigliabile puntare su:
- una detersione delicata (preferibilmente schiumosa o in gel)
- un tonico riequilibrante
- un siero antiossidante (come la vitamina C)
- una crema idratante leggera
- una protezione solare (almeno SPF 30)
La sera, invece, è il momento in cui si toglie tutto quello che durante il giorno si è accumulato sulla pelle. È anche il momento in cui la cute è più recettiva. Qui si possono introdurre trattamenti più ricchi, come acidi esfolianti (AHA, BHA), retinoidi, maschere nutrienti. È fondamentale rispettare l’ordine dei prodotti e dare alla pelle il tempo di assorbire.
Molti esperti hanno confermato quanto la costanza e l’alternanza dei prodotti giusti nelle fasce orarie corrette possano cambiare radicalmente l’aspetto della pelle: se si inizia oggi, nel giro di due settimane si percepiscono già i primi segnali positivi, a patto che si siano scelti prodotti di qualità e formulazioni ben studiate, come ci ricorda anche il Ministero della Salute nella sezione dedicata alla cosmesi.
Come fare la skincare a casa
Costruire la propria routine a casa è più semplice di quanto sembri. Basta conoscersi, avere pazienza e affidarsi alla costanza. Non serve comprare l’intera profumeria, ma creare un piccolo angolo beauty tutto per sé può fare la differenza. Lo spazio influisce sul rito, e il rito influenza la mente.
Per iniziare, si può creare una lista dei propri bisogni: pelle secca? tendenza ai brufoli? grana irregolare? Poi si scelgono i prodotti più adatti. Ma non finisce lì. Il modo in cui si applicano è altrettanto importante. Non basta spalmarli: ogni gesto dovrebbe essere lento, attento, quasi meditativo. Massaggiare, tamponare, aspettare che il prodotto “dialoghi” con la pelle.
Una volta alla settimana si può inserire una maschera o un trattamento più intenso. Anche gli scrub vanno bene, ma usati con moderazione e solo se non si hanno irritazioni in corso.
Un errore che molte persone commettono è quello di fare trattamenti troppo aggressivi quando sentono la pelle “che tira”: spesso questa sensazione è legata alla disidratazione e non va risolta con esfolianti o saponi forti, ma con idratazione profonda e protezione lipidica.