Nella notte, all’età di 89 anni, si è spento Giancarlo Dondi, parmigiano, figura storica del rugby italiano. Avrebbe compiuto 90 anni il prossimo 19 aprile. Dal 1996 al 2012 ha ricoperto il ruolo di presidente della Federazione Italiana Rugby (FIR), di cui era tuttora presidente onorario.
Una vita per il rugby
La sua passione per la palla ovale iniziò sui campi da gioco, vestendo le maglie della Rugby Parma e delle Fiamme Oro Padova. Tuttavia, è dietro la scrivania che Dondi ha lasciato il segno più indelebile.
L’ingresso nel Sei Nazioni
Il suo contributo più significativo è stato senza dubbio l’ingresso dell’Italia nel prestigioso Torneo del Sei Nazioni, avvenuto nel 2000. Un traguardo storico che ha proiettato il rugby italiano nell’élite mondiale.
Il ricordo della FIR
La Federazione Italiana Rugby ha espresso il suo profondo cordoglio per la scomparsa di Dondi, ricordandone l’impegno e la dedizione per lo sviluppo del movimento rugbistico italiano.
Un’eredità importante
Giancarlo Dondi lascia un’eredità importante per il rugby italiano. Il suo lavoro ha contribuito a far crescere il movimento e a renderlo sempre più competitivo a livello internazionale.