La Questura di Bologna ha emesso 13 provvedimenti di D.A.spo (Divieto di Acceso alle Manifestazioni Sportive) nei confronti di tifosi delle squadre Cesena F.C. e Parma, in seguito agli episodi di disordini e danni verificatisi in occasione delle partite di calcio tra Bologna e Parma, tenutasi il 6 ottobre 2024, e tra la Reggiana e il Cesena F.C., che si è svolta il 9 febbraio 2025.
In particolare, un gruppo di tifosi delle squadre ospiti, in transito alla Stazione Centrale di Bologna, ha causato gravi disordini all’interno dello scalo ferroviario, danneggiando l’arredo e interrompendo la circolazione ferroviaria.
I tifosi del Parma hanno acceso diversi fumogeni, creando pericolo per la sicurezza dei viaggiatori e del personale ferroviario. L’attività investigativa condotta dalla Digos ha portato all’identificazione degli autori dei disordini, permettendo alla Divisione Anticrimine di attivarsi e di far emettere dal Questore di Bologna 13 provvedimenti di divieto di accesso agli impianti sportivi e stadi dove si svolgono manifestazioni calcistiche. I divieti I divieti riguardano eventi di calcio di tutte le categorie: Serie A, B, C, Campionato Nazionale Dilettanti, Eccellenza, Promozione, 1^, 2^ e 3^ categoria, partite amichevoli, gare della Nazionale Italiana, partite di Coppe Nazionali ed Europee, nonché gare delle Nazionali Primavera, Beretti e Allievi. La durata complessiva dei provvedimenti è pari a 42 anni, come specificato nei D.A.spo emessi nei confronti di alcuni tifosi del Cesena F.C. e Parma. Inoltre, quattro dei tredici provvedimenti sono stati accompagnati dalla prescrizione dell’obbligo di firma e sono stati convalidati dall’Autorità Giudiziaria competente.