Pellegrini ha feeling col gol, in mezzo spicca Keita. Le pagelle di Parma Torino.
Suzuki 6: Il Torino fa due tiri nello specchio della porta e fa due gol, ma non ha grosse colpe. Per il resto ordinaria amministrazione.
Delprato 6: Non del tutto incolpevole sul gol di Elmas che gli sguscia via con grande bravura. Ma non si abbatte e resta sempre in partita, si immola su Karamoh nel finalissimo salvando il pareggio.
Vogliacco 5,5: Gara di sofferenza, sempre un passo indietro, sempre in affanno. Sul secondo gol si perde in gloria, ma la cosa più grave è il non essere mai davvero convincente.
Valenti 6: Fa la sua partita con attenzione e senza sbavature. Spende benissimo l’ammonizione con un fallo salva risultato. (dal 55′ Leoni 5,5: si rivede e fa il suo buon compitino. Ma partecipa all’inerzia black out che costa il 2-1 del Toro).
Valeri 6,5: Per alcuni tratti di gara è il più pericoloso dei suoi. Non si vede tanto, a volte sbaglia, ma alla fine non molla mai e si adatta a ogni situazione.
Keita 6,5: Finalmente dimostra di saper tenere il campo per 90 minuti e con autorevolezza. Sta crescendo e crede in se stesso, tocca e smista tanti palloni.
Estevez 6: Finché la forma fisica lo supporta, fa la diga, ricordando il “solito” Nahuel, anche se ancora si vede che la condizione non è delle migliori. Poi cala, fino al cambio. (dal 55′ Haj 5,5: sembra perdersi un po in mezzo al campo, non trova la posizione per incidere).
Sohm 5,5: Sembra stanco, o forse soffre la qualità del centrocampo ospite ma come trequartista fatica molto, seppur mettendo la consueta generosità. (dal 68′ Hernani 6,5: piede fatato. Magari non si vede per 20 minuti, poi ti batte il corner che vale il pareggio).
Almqvist 6: Gara di corsa e sacrificio, soprattutto in ripiegamento. Nel primo tempo con Valeri è uno dei pochi convincenti: latita negli ultimi metri, forse perchè si sfiata. (dal 77′ Man 6: un bel contropiede, tanta corsa, energia e voglia di fare che si vedono in ogni passo. La cura Chivu funziona, gli manca il gol di poco),
Bonny 5,5: Sbaglia un gol da due passi. Può essere sfortuna, ma se vuoi essere un bomber di razza certi errori non sono perdonabili. (dal 55′ Pellegrino 8: “Piacere sono Mateo, mi manda Crespo ma anche mio papà con la palla non era male”. Ecco Pellegrino, ecco la speranza del Parma di stare in A. Fa il suo mestiere, il giocatore d’area. Tanto basta, ma è tanta roba).
Cancellieri 6: Corsa, impegno, generosità, umiltà, impegno. Ma qualche scelta sbagliata di troppo, forse correndo tanto gli manca lucidità negli ultimi metri.
All. Chivu 6,5: Forse la difesa non è perfetta, oggi, ma lo spirito la voglia il coraggio la determinazione a non mollare sono un fattore importantissimo se devi salvarti. Con i cambi riagguanta la gara, con un risultato che forse fa meglio al morale che alla classifica.