Prendersi cura della salute del cuore è fondamentale e le attenzioni partono anche da tavola.
Per rendersi conto dell’impatto che hanno le nostre scelte alimentari basta ricordare che, come evidenziato da uno studio di circa 5 anni fa che ha fatto parlare per diverso tempo, circa un decesso su cinque a livello mondiale è dovuto ad alimentazione di scarsa qualità, abitudine che ha un impatto deleterio su diversi aspetti della salute, dal benessere cardiovascolare alla prevenzione dei tumori.
Quali sono i cibi che fanno davvero la differenza quando si parla del primo? Scopriamo i consigli dei nutrizionisti nelle prossime righe!
I benefici delle verdure a foglia verde
Tra le alleate della salute del cuore che dovrebbero essere sempre presenti nel piatto rientrano indubbiamente le verdure a foglia verde.
Dagli spinaci ai cavoli, le scelte non mancano e i benefici vanno dal contributo alla riduzione dei valori della pressione sanguigna, riflesso automatico della presenza di nitrati, fino agli effetti positivi sulla riduzione dei processi di invecchiamento a carico delle arterie.
Frutta fresca e secca
Quando si parla della frutta, si apre la porta a un mondo di benefici per la salute del cuore. Portarla in tavola – quella fresca – vuol dire dare spazio a diverse tipologie di vitamine, dalla A, a quelle del gruppo B, fino alla vitamina C.
Si tratta di nutrienti che hanno un ruolo importantissimo quando si tratta di proteggere il cuore e, in generale, la salute delle arterie.
Tra le tante opzioni tra cui scegliere, un doveroso cenno va dedicato ai frutti di bosco che, grazie agli antiossidanti speciali che contengono, contribuiscono a ridurre i livelli di colesterolo cattivo.
Se possibile, quando sono di stagione per questioni di sostenibilità, sarebbe il caso di consumarne almeno 3 porzioni al giorno.
Anche la frutta secca ha un ruolo prezioso quando si parla di cura della salute del cuore a partire dalla tavola.
Dalle noci alle arachidi, si tratta di fonti uniche di vitamina E e di omega 3, due nutrienti preziosi ai fini del mantenimento di adeguati livelli di colesterolo.
Per quanto riguarda le dosi, 100 – 150 grammi al giorno, magari distribuiti nel corso della giornata tra uno spuntino e l’altro, vanno benissimo.
Pesce azzurro
Proseguendo con l’elenco degli alimenti che non dovrebbero mancare sulla tavola di chi si prende cura del proprio cuore, non si può non menzionare il pesce azzurro.
In questo caso, tra i motivi dei loro benefici è possibile chiamare in causa la presenza di omega 3, acidi grassi essenziali la cui presenza nella dieta è associata a un rischio ridotto di morte cardiaca improvvisa.
Cioccolato fondente
Grazie alla presenza di flavonoidi, il cioccolato fondente rappresenta un alleato naturale per favorire l’elasticità dei vasi sanguigni. Per apprezzare al meglio questo beneficio, è cruciale consumare cioccolato fondente almeno al 70%.
Accanto all’attenzione continua all’alimentazione, quando si parla di salute del cuore non deve mancare il focus sull’attività fisica. Un range di 150 minuti di esercizio fisico cardio – allenamento ad alta frequenza che stimola sia l’apparato cardiocircolatorio, sia quello respiratorio – a settimana va più che bene.
Se si è a rischio – per esempio se si ha alle spalle un’anamnesi all’insegna del sovrappeso o dell’obesità – è il caso di sottoporsi a controlli regolari, approfittando del fatto che, grazie alla tecnologia, sono numerosi i siti dove poter prenotare facilmente un elettrocardiogramma a Parma scegliendo, in pochi click, fra le proposte di diverse strutture e professionisti attivi in città.
Non c’è che dire: l’impegno per tenere sotto controllo la salute del cuore è davvero alla portata di tutti e comprende, tornando ai consigli alimentari, il fatto di ridurre l’apporto di sale, il che implica l’attenzione al sale nascosto, ossia quello presente in alimenti insospettabili (per esempio le salse di pomodoro).