Disposta la sospensione della licenza per la somministrazione di cibo e bevande a seguito dei fatti avvenuti domenica notte.
La Polizia di Stato di Parma ha disposto, con provvedimento questorile, ai sensi dell’art. 100 T.U.L.P.S, la sospensione della licenza amministrativa per la somministrazione di alimenti e bevande per la durata di quindici giorni di un esercizio pubblico di Via del Taglio, ritenuto luogo pericoloso per la sicurezza e l’ordine pubblico della città.
Tale provvedimento si è reso necessario in seguito all’intervento della Squadra Volanti del locale Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico della notte fra il 14 e il 15 dicembre 2024.
Nello specifico, alle prime luci dell’alba di domenica mattina, una pattuglia della Squadra Volanti della Questura, su diposizione della Sala Operativa e su richiesta del 118, interveniva in via del Taglio, in prossimità di un noto locale pubblico, a seguito di segnalazione di un ragazzo colto da malore.
Gli agenti, giunti sul posto, notavano la presenza degli amici del ragazzo, richiedenti l’aiuto sanitario, e del personale del 118 impegnato a soccorrere il ragazzo che aveva assunto della sostanza stupefacente. Dalle successive indagini scaturite dalla vicenda si appurava che, all’interno del locale, il ragazzo aveva inalato della sostanza cedutagli da uno sconosciuto, sempre all’interno del circolo.
I conseguenti accertamenti consentivano di appurare che né il proprietario né i suoi dipendenti avevano allertato le forze dell’ordine per segnalare l’accaduto e il 118 per il soccorso del malcapitato.
Nei confronti del pubblico esercizio in questione in passato già destinatario di due provvedimenti di sospensione della licenza per la somministrazione di alimenti e bevande, in quanto teatro di gravi episodi di violenza e quale luogo abitualmente frequentato da soggetti gravati da precedenti di polizia per reati contro il patrimonio ed in materia di stupefacenti, si riscontrava, da ultimo, la violazione e l’elusione della normativa in tema di esercizi pubblici da parte del titolare del circolo privato.
Alla luce della gravità dell’episodio, che ha messo in pericolo l’ordine e la sicurezza pubblica, veniva pertanto adottato un provvedimento ai sensi dell’art. 100 TULPS al fine di prevenire situazioni di pericolo per l’incolumità dei cittadini, con sospensione della licenza per la somministrazione di alimenti e bevande per giorni 15.
Il provvedimento è stato notificato nella mattinata odierna. Sono in corso indagini per identificare i soggetti coinvolti nell’ultimo episodio.