“Quando affronti queste squadre, che sono piene di energie e di entusiasmo, oltre ad avere una forza, non è sufficiente giocarsela anche se sei al 100 per cento per portare a casa il risultato”.
Così Fabio Pecchia al termine di Inter Parma.
“Ho visto tante cose buone, questo a noi serve per il nastro campionato e per quello che dobbiamo fare, queste partite ci servono proprio per questo. Quello che ho chiesto ai miei, anche alla fine sul 3-1, era di andare a cercare il gol, perché per vincere le partite bisogna segnare.
Questa è la mentalità giusta per me, concedere occasioni all’Inter non è una cosa fuori dal comune, noi ci siamo anche difesi bene. La nostra mentalità è andare su ogni campo per cercare il gol, il primo tempo, nelle poche occasioni, noi potevamo trovare la via del gol. Gennaio?
La linea è chiara con il Club, l’esperienza bisogna farla sul campo. Nel secondo tempo avevamo in campo altri giovanissimi, ecco perché i ragazzi devono velocemente assumere ogni respiro da queste partite, ogni sensazione per crescere velocemente. Noi l’esperienza la dobbiamo fare sul campo e queste partite danno molto a tutto il gruppo. E’ stata una gara dove abbiamo fatto quello che dovevamo fare, sono situazioni che servono per migliorare le nostre performance.
C’è stata una bella mentalità da parte dei miei, considerato l’avversario. Ci siamo saputi difendere, l’Inter ci ha costretto. Ma quando abbiamo avuto la voglia di andare a pizzicarli alti, lo abbiamo fatto con forza e con voglia. I miei devono prendere grandi spunti per il nostro miglioramento.
Il Verona? Ogni match è particolare, avremo tempo per prepararla, recuperare le energie e affrontarla al meglio. Sarà totalmente diversa dal punto di vista tattico”.
Le parole di Hernani – “È stata una gara difficile, ma abbiamo dato prova di poter affrontare tutte le squadre. Purtroppo, non siamo riusciti a portare a casa quello che volevamo. Non è facile venire qui a Milano a giocare contro i campioni d’Italia, ma abbiamo giocato nel modo giusto. Ora dobbiamo continuare a lavorare, credere in quello che stiamo facendo. A San Siro non siamo riusciti ad esprimerci bene in contropiede, se avessimo segnato lì, la partita sarebbe potuta essere diversa. Noi lavoriamo tutta la settimana per vincere, dobbiamo tenere stretto quello che di buono abbiamo fatto contro l’Inter. Dobbiamo lavorare e crederci perché non esistono gare facili. Ogni settimana analizziamo le partite passate e cerchiamo di migliorare. Ora testa al Verona, un avversario diretto”.