Dissequestrata la casa di Vignale di Traversetolo dove Chiara Petrolini, la 21enne accusata di duplice omicidio e occultamento di cadavere per avere ucciso e sepolto due neonati, viveva con la famiglia.
Dalla Procura è stato ritenuto che non c’erano più le esigenze per mantenere sotto sequstro l’abitazione, al numero 18 di via Baietta: così sono stati tolti i sigilli.
Da mesi la casa è disabitata: era diventata meta di pellegrinaggio di decine di sconosciuti che hanno lasciato fiori, nastri azzurri, peluche, palloncini a forma di cuore e letterine scritte anche da bambini.
Ma il padre di Chiara, irritato, ha gettato via tutto.
Nel giardino della casa, il 9 agosto è stato trovato il cadavere di un neonato, partorito due giorni prima e in seguito sono stati rinvenuti i resti, sepolti, di un secondo bambino, dato alla luce, presumibilmente a maggio 2023.
La 21enne è agli arresti domiciliari con l’accusa di omicidio e soppressione di cadavere.