Ennesima tragedia sul lavoro lunedì pomeriggio, sulla linea ferroviaria in Via Dell’Industria, agli Spip.
Secondo le prime informazioni un lavoratore di 21 anni sarebbe stato travolto e ucciso da un treno in corsa, poco prima delle ore 16. La dinamica dell’episodio è in corso di ricostruzione da parte della polizia, arrivata sul posto per effettuare i rilievi. Il giovane aveva da poco finito il turno di lavoro.
La vittima è Hasan Khan, originario della città di Madaripur. Lascia il padre, la madre, una sorella e un fratello, che vivono in Bangladesh. Lavorava da circa otto mesi in Kamila: faceva parte di un progetto di accoglienza per i migranti.
Il 21enne, secondo quanto riferito dal sindacato Adl Cobas, faceva parte della cooperativa Md Service, società in appalto presso il magazzino Kamila. “L’episodio è avvenuto al termine del turno di lavoro, dopo che lo ha iniziato alle ore 5 per finirlo alle ore 15, dopo dieci ore di lavoro”.
I lavoratori del magazzino, negli ultimi mesi al centro di varie proteste sindacali, hanno messo in atto uno sciopero spontaneo subito dopo aver saputo della tragedia. “I lavoratori hanno costretto il magazzino a chiudere – scrive il sindacato – in segno di rispetto per il ragazzo morto. Le autorità appureranno le cause, ma non si può ignorare il fattore dovuto alla stanchezza del lavoratore quotidianamente soggetto a turni massacranti come molti altri colleghi”.