Nel mese di aprile una coppia residente in Provincia di Parma, si era messa alla ricerca sul web di una casa in affitto, per trascorrevi una settimana di vacanza. Dopo alcuni giorni di ricerca ecco apparire, su di una nota piattaforma social, un annuncio con un’offerta davvero imperdibile. Casa bellissima, paesaggio stupendo, sito affidabile e prezzo conveniente, un’occasione da cogliere al volo.
Ed è stato così che la coppia ha versato una caparra di circa 700 euro su di un conto corrente fornito tramite WhatsApp. Fin qui tutto bene, ma all’approssimarsi della vacanza, la coppia ha tentato di ricontattare l’inserzionista per avere gli ultimi dettagli prima della partenza, ma di fatto il numero abbinato all’annuncio è risultato irraggiungibile.
Dopo alcuni giorni e svariati tentativi, la coppia si è resa conto di essere stata truffata ed ha sporto formale querela presso i carabinieri di Fontanellato. Da qui le indagini dei militari che a seguito dell’analisi della documentazione bancaria, incrociata con i dati emersi dall’acquisizione dei tabulati telefonici e degli indirizzi e-mail hanno individuato la presunta responsabile. Acquisiti tutti gli elementi probatori necessari per formulare un’accusa, la 60enne, che al momento è da ritenersi innocente fino a sentenza definitiva, è stata denunciata in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Parma poiché ritenuta responsabile del reato di truffa”.