Il Parma deve rispondere, soprattutto a se stesso, dopo la sconfitta casalinga contro il Cagliari. E lo deve fare nel derby che torna dopo tre anni, prima della sosta per poter poi lavorare con tranquillità.
Splendida la cornice di pubblico: oltre duemila da Parma, Dallara sempre bello e colorato.
Poche le sorprese nell’undici scelto da mister Pecchia: torna dal primo minuto Cancellieri che vince il ballottaggio con Mihaila sulla sinistra.
Davanti a Suzuki fuori Osorio con Delprato a far coppia con Balogh. Largo sulla destra Coulibaly, a sinistra Valeri. In mezzo confermata la coppia Hernani-Bernabé, con Sohm in trequarti. Sulle corsie Man e Cancellieri, invertiti, unica punta Bonny.
Non si può definirla una gara esaltante, col Parma in dieci (e qualcuno dovrebbe iniziare ad alzare la voce!!!) dal 53esimo per un rosso severo, discutibile se non assurdo a Coulibaly (cambiato dal var dopo il giallo iniziale) e il Bologna abbastanza spento.
Sono state luci e ombre, qualche ripartenza, pochi brividi. Ai numeri avrebbe meritato forse il Parma, per la qualità delle occasioni prodotta, compresa una di Mihaila allo scadere di ripresa.
Ma se per guarire si deve passare da un pareggio senza subire reti, sempre con uno in meno, va bene così.
TABELLINO
BOLOGNA – PARMA 0- 0
BOLOGNA: Ravaglia; Holm, Beukema, Erlic, Lykogiannis (dal 78′ Miranda); Freuler, Aebischer (dal 46′ Fabbian), Moro (dal 61′ Urbanski); Orsolini (dal 46′ Iling Jr), Castro, Ndoye (dal 78′ Karlsson). A disp: Bagnolini, Skorupski, Posch, Casale, Corazza, De Silvestri, Dominguez, Odgaard, Dallinga. All: Vincenzo Italiano
PARMA: Suzuki; Coulibaly, Delprato, Balogh, Valeri; Hernani (dal 72′ Mihaila), Bernabé (dall’88’ Keita); Man (dall’88’ Camara), Sohm, Cancellieri (dal 54′ Hainaut); Bonny (dal 72′ Charpentier). A disp: Corvi, Chichizola, Valenti, Di Chiara, Osorio, Leoni, Haj Mohamed, Alqmvist. All: Fabio Pecchia
Arbitro: Marco Di Bello della sezione di Brindisi
Ammoniti: Urbanski (B)
Espulso: Coulibaly (P)