La decisione sulla sorte di Chiara Petrolini, accusata di aver ucciso i suoi due neonati, non arriverà subito.
Serviranno almeno tre settimane per capire se la 22enne andrà in carcere.
La Procura di Parma ha fatto appello contro i domiciliari, il Tribunale del Riesame di Bologna dovrà pronunciarsi entro circa tre settimane sulla richiesta della Procura di Parma di revocare gli arresti domiciliari a carico di Chiara Petrolini.
La Procura ha motivato l’appello sottolineando il concreto rischio di reiterazione del reato e l’inadeguatezza della misura cautelare degli arresti domiciliari presso l’abitazione familiare, in considerazione della mancata percezione da parte dei genitori delle due gravidanze.