Qualcuno, con toni macabri, ha ribattezzo la villa di Via Baietta “cimitero dei bambini”.
Li, a Vignale di Traversetolo, nella casa dei misteri non vive più nessuno: la ragazza e la famiglia se ne sono andati, i cellulari spenti.
Ma difficile immaginare non sappiano che venerdì i militari, mentre perlustravano il giardino, nella stessa proprietà hanno trovato un altro corpicino.
O meglio, i resti. Ossa, prevalentemente: dalle prime impressioni di un neonato, nascosto sotto la terra da tempo, però.
Ancora una volta il DNA dovrà dire di più sulla storia di quella breve vita. Date un nome ai genitori. Quelli del primo neonato sono stati identificati: la ragazza, 22enne, e un coetaneo.
Il bimbo, nato vivo, sarebbe morto prima della sepoltura. Sul secondo ritrovato, e’ ancora mistero.