Peccato…e chi l’avrebbe detto alla vigilia che il Parma avrebbe recriminato per un pareggio. Le pagelle di Parma Fiorentina.
Suzuki 6: Convincente sia nelle uscite che nei riflessi. Dimostra ottime qualità e ancora un buon margine di miglioramento, soprattutto sulla sicurezza. L’unica sbavatura costa una punizione su cui Biraghi fa un capolavoro…ma la palla si infila proprio sul palo che l’anglo – nipponico dovrebbe coprire. Peccato.
Coulibaly 6,5: Arriva in fondo alla partita sfiatato dopo una gara di assoluta sostanza. Grinta agonistica e corsa ma anche qualità, sia negli assist che nel difendere il pallone.
Balogh 6: Mezzo punto in meno per una palla sanguinosa persa in mediana dai compagni che lo costringe al fallo da giallo. Prestazione assolutamente solida, da centrale navigato.
Circati 7: Come Balogh, peccato per l’ammonizione. Prestazione sicura, attenta, matura. Non c’è un errore, una sbavatura, un intervento in ritardo, e davanti aveva un cliente antipatico come Kean. Mastodontico.
Valeri 6: Parte tentennando, poi si assesta e convince. Niente di superlativo, ma si dimostra adeguato alla categoria.
Estevez 6,5:Cambia la categoria, ma non cambia il risultato: ferma l’avversario, ricuce, fa ripartire, aiuta tantissimo la difesa. Solita diga efficace.
Sohm 6,5: Indossa la fascia con orgoglio, e quasi si regala anche il gol: glielo negano la traversa e Terracciano. Prezioso, in mediana riesce a fare da muro, in costruzione inventa palle interessanti. (dal 76′ Cancellieri 6: con freschezza e corsa, fa rifiatare i compagni. Si prende una punizione interessante e costa il rosso a Pongracic).
Man 7: Il gol da solo vale il prezzo del biglietto, e per due minuti non è il primo della serie A. Corre tanto, costruisce, dialoga coi compagni. Si diverte e diverte. (dal 65′ Almqvist 6: si presenta con un dribbling che sembra un gioco di prestigio, chapeau).
Bernabé 6: Convince e quasi commuove il furore agonistico che un “signorino” come lui mette in campo. Era un grande punto interrogativo la sua condizione post olimpiade, ma le sue geometrie sono sempre interessanti ed eleganti. (dall’80 Cyprien 5: si mangia un gol quasi già fatto a porta vuota. Peccato).
Mihaila 6,5: Corre, si danna, dribbla, cerca di servire assist e di rendersi utile in qualsiasi modo. Gara di carattere e spessore. (dal 65′ Camara 5,5:Dovrebbe dare freschezza. Dovrebbe).
Bonny 6,5: Si dimostra imprescindibile per il Parma. Tiene palla, lotta, quando si accentra non lo tieni. Probabilmente ne avesse avuto per novanta minuti il Parma avrebbe fatto bottino pieno. (dal 65′ Hainault 6: Ci mette impegno e gamba).
All. Pecchia 6,5:Ha il merito di riuscire a far fare al suo Parma il gioco che lui vuole. Non si rassegna a difendere, fa giocare i suoi con leggerezza, scioltezza, voglia di fare il proprio calcio. Ed è un Parma che piace.