Un giovane di 21 anni originario di Napoli è stato arrestato oggi dalla Squadra Mobile di Parma e posto ai domiciliari con l’accusa di truffa aggravata e indebito utilizzo di carte di pagamento. L’uomo, già detenuto presso la casa circondariale di Poggioreale (NA) per altri reati, è gravemente indiziato di aver truffato un’anziana signora di Parma lo scorso 9 gennaio.
La truffa
La vittima, 88 anni, è stata contattata telefonicamente da un individuo che si spacciava per un familiare in difficoltà. Il truffatore le ha raccontato che uno dei suoi figli aveva causato un incidente stradale e rischiava l’arresto. L’unico modo per evitare questo scenario era consegnare a un emissario 11.000 euro o, in alternativa, gioielli di valore.
L’intervento del truffatore
Un giovane ben vestito e con fare affabile si è presentato a casa dell’anziana. Con abile manipolazione, è riuscito a farsi consegnare 250 euro in contanti, diversi gioielli in oro (tra cui bracciali, collane, spille e la fede nuziale) e la tessera bancomat con relativo codice PIN. Con la carta, il truffatore ha prelevato 1.500 euro in due distinte transazioni presso uno sportello ATM di Parma.
Le indagini e l’arresto
Gli investigatori della Squadra Mobile hanno avviato immediatamente le indagini, acquisendo e analizzando le immagini delle telecamere dello sportello ATM. Le riprese hanno permesso di identificare il giovane, che era già stato sottoposto a un controllo di polizia in una provincia limitrofa pochi giorni prima. I suoi connotati fisici e l’abbigliamento corrispondevano a quelli dell’autore della truffa.
Il giovane, già detenuto per altri reati contro il patrimonio, è stato raggiunto da un’ordinanza di custodia cautelare ai domiciliari emessa dal Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Parma su richiesta della Procura della Repubblica.
L’impegno della Polizia di Stato
L’episodio dimostra l’impegno della Polizia di Stato nel contrastare i reati contro le fasce più deboli della popolazione.Grazie all’attento lavoro investigativo della Squadra Mobile, il truffatore è stato assicurato alla giustizia e la vittima potrà ottenere il giusto risarcimento.