Una sigaretta negata, un commento sulla fidanzata: così dalle parole si è passati a calci e pugni, trasformando per l’ennesima volta Piazzale della Pace in un ring.
Protagonisti, giovedì sera, un cittadino 33enne del Mali, pregiudicato, e un 18enne tunisino residente in una comunità, anche lui con precedenti.
Il 18enne, dopo le botte è passato al taglierino, ferendo “l’avversario” a una gamba. Per il maliano, ferite guaribili in 10 giorni. Per il 18enne, una denuncia.