L’istinto investigativo dei Carabinieri di Parma ha messo fine alla latitanza di un 38enne moldavo, ricercato da quasi sette anni per un furto commesso nel suo Paese d’origine. L’uomo è stato notato e fermato sabato pomeriggio, in un’area vicina allo stadio Tardini, durante un’operazione di controllo del territorio.
A insospettire i militari della Sezione Radiomobile è stato l’atteggiamento dell’uomo, che girovagava a piedi con fare sospetto, avvicinandosi più volte alle persone in coda ai cancelli per la partita. Fermato per un controllo, il 38enne è apparso subito nervoso e senza documenti, senza riuscire a fornire un indirizzo di residenza valido.
Portato in caserma per accertamenti più approfonditi, l’uomo è risultato ricercato a livello internazionale. Su di lui pendeva un mandato di cattura emesso nel 2019 dalle autorità moldave per un furto commesso l’anno precedente. Da allora, l’uomo era riuscito a rendersi irreperibile, eludendo la giustizia per quasi sette anni.
Dopo le formalità di rito, il 38enne è stato trasferito alla Casa Circondariale di Parma, in attesa di essere estradato.
L’arresto del latitante moldavo si inserisce in una serie di successi investigativi per i Carabinieri di Parma e provincia. Tra i recenti arresti eccellenti si contano un peruviano ricercato da 16 anni per omicidio, un albanese con precedenti per reati predatori, e diversi altri latitanti internazionali, tra cui un croato con gravi precedenti per droga e armi da guerra. L’impegno costante delle forze dell’ordine nel rintracciare e catturare i ricercati conferma la loro efficacia nel garantire la sicurezza e la giustizia sul territorio.