La Polizia di Stato ha denunciato una 39enne di nazionalità domenicana per i reati di minacce e lesioni personali aggravate.
Nello specifico, alle ore 00:55 circa del 25.08.2025, su disposizione della Sala Operativa, due equipaggi delle Volanti della Questura di Parma sono intervenuti presso un’abitazione, in seguito alla segnalazione di una lite in atto.
Giunti sul posto, gli agenti hanno trovato all’interno dell’appartamento la richiedente, il suo ex marito, il loro figlio, ed il suo attuale fidanzato.
Durante gli accertamenti, è emerso che poco prima la donna aveva fatto entrare in casa il fidanzato, di nazionalità bielorussa, e che tra i due, per futili motivi, mentre l’ex marito ed il figlio stavano dormendo, era scoppiata una lite passata alle vie di fatto. Al riguardo, la cittadina domenicana ha dichiarato che l’uomo l’aveva aggredita, afferrandola per il collo e sputandole addosso, e che aveva reagito per difendersi.
Tuttavia, mentre la donna non presentava segni evidenti di colluttazione, il 26enne bielorusso lamentava un forte fastidio all’occhio sinistro, che risultava visibilmente arrossato, ed indossava abiti impregnati di candeggina. L’uomo, infatti, ha riferito di essere stato colpito dalla donna con della candeggina e di essere stato altresì minacciato dalla stessa, prima mediante l’utilizzo di un bastone e di un ombrello – con i quali la donna aveva tentato di colpirlo senza riuscirci – e successivamente con un coltello, puntato dietro al collo, dove presentava rossori evidenti.
Gli operatori di polizia hanno rinvenuto gli oggetti utilizzati durante la lite: il coltello è stato trovato all’interno del bagno, mentre il bastone e l’ombrello nel porta ombrelli dell’abitazione. Tutti gli oggetti sono stati posti sotto sequestro.
Alla luce dei fatti, la 39enne domenicana è stata accompagnata presso gli uffici della locale Questura ove, dopo essere stata sottoposta ai rilievi fotodattiloscopici, è stata denunciata a piede libero per i reati di minacce e lesioni personali aggravate.