Un pomeriggio di svago si è trasformato in un incubo alla piscina di Pontetaro, in Strada del Traghetto, dove un bambino di 8 anni ha accusato un malore improvviso. L’episodio, avvenuto intorno alle 16:30, ha messo in moto una corsa contro il tempo per salvare la vita del piccolo.
L’allarme è scattato rapidamente. Sul posto sono giunti in pochi minuti l’ambulanza infermieristica di Pontetaro e l’automedica, ma le condizioni del bambino erano disperate. Trovato privo di sensi a bordo vasca, è stato subito chiaro che ogni secondo era prezioso.
Ma in quel drammatico frangente, la fortuna ha voluto che due poliziotti penitenziari fuori servizio si trovassero nella struttura. Con sangue freddo e prontezza, hanno agito immediatamente, avviando le manovre di rianimazione con l’aiuto del bagnino. Un intervento provvidenziale, come sottolineato anche dal sindacato di polizia penitenziaria Osapp in una nota: “Il loro intervento è stato determinante, dimostrando prontezza, sangue freddo e grande senso del dovere anche fuori dall’orario di servizio”.
Grazie al loro tempestivo soccorso, il cuore del bambino ha ripreso a battere. Trasportato d’urgenza all’Ospedale Maggiore di Parma, è stato ricoverato nel reparto di terapia intensiva pediatrica in condizioni gravissime.