Una tranquilla gita al fiume si è trasformata in tragedia nel tardo pomeriggio di oggi, mercoledì 13 agosto. Un ragazzo di 24 anni, originario della Sierra Leone, è annegato nelle acque del fiume Taro, vicino a Parma. I suoi due amici, entrambi della Guinea, hanno assistito impotenti alla scena, non riuscendo a salvarlo.
I tre giovani, rispettivamente di 24, 26 e 27 anni, avevano deciso di trascorrere un pomeriggio al fresco lungo il fiume. Secondo le prime ricostruzioni, il 24enne, che aveva già familiarità con il luogo, ha convinto i due amici a fare il bagno con lui, nonostante nessuno dei tre sapesse nuotare.
La tragedia si è consumata in pochi istanti. Il giovane si è tuffato in acqua e, non riemergendo, ha scatenato il panico tra i suoi amici. Nel disperato tentativo di aiutarlo, i due ragazzi hanno provato a raggiungerlo con un bastone, ma ogni sforzo è stato vano.
L’allarme è stato lanciato intorno alle 17: sul posto sono arrivati rapidamente i soccorsi, tra cui il personale del 118, l’elicottero di Pavullo, il Soccorso alpino, i vigili del fuoco e una squadra di sommozzatori da La Spezia. Purtroppo, nonostante la mobilitazione massiccia, per il 24enne non c’è stato nulla da fare. Le operazioni di recupero del corpo sono ancora in corso.