Nei giorni scorsi, i Carabinieri della Stazione di San Pancrazio hanno denunciato alla Procura della Repubblica di Parma un uomo di 31 anni, di origine straniera, ritenuto il presunto responsabile di un furto aggravato ai danni di un’attività commerciale in città. L’uomo, già noto alle forze dell’ordine per precedenti simili, è stato identificato grazie a un’accurata indagine basata sulle immagini di videosorveglianza.
Secondo la ricostruzione dei Carabinieri, l’episodio risale alla fine di maggio. Un individuo si è avvicinato a un bar situato in una via laterale di Via Emilia Est. Con fare circospetto, ha notato una finestra accanto alla porta d’ingresso e l’ha infranta, danneggiando anche il telaio, per poi intrufolarsi all’interno del locale.
Una volta dentro, strisciando e gattonando, il ladro ha raggiunto la cassa e, dopo averla forzata, ha prelevato 1300 euro in contanti. Non contento, si è poi diretto nel magazzino, dove ha rubato sei bottiglie di vino, tra cui una di champagne. Prima di fuggire, ha notato un tablet vicino al bancone, lo ha infilato nello zaino e si è dileguato.
La mattina seguente, la titolare dell’esercizio commerciale, accortasi dei danni e del furto, si è immediatamente rivolta ai Carabinieri di San Pancrazio. Ha sporto denuncia e consegnato una copia dei filmati estratti dall’impianto di sicurezza del locale.
I Carabinieri hanno avviato un’indagine serrata, visionando scrupolosamente le registrazioni delle telecamere di sicurezza, che hanno permesso una chiara ricostruzione dell’evento criminoso. I militari hanno analizzato attentamente ogni fotogramma, ricercando elementi distintivi come tatuaggi, abbigliamento particolare o accessori che potessero aiutare nell’identificazione del responsabile.
Grazie alla nitidezza delle immagini, i Carabinieri sono riusciti a identificare il presunto autore del furto: un 31enne di origine straniera, già noto alle forze dell’ordine per analoghi episodi delittuosi avvenuti in città. Al termine dei necessari riscontri, l’uomo è stato denunciato all’Autorità Giudiziaria.