Soggiorna in hotel ma lascia un conto di 1.400 euro da pagare: 33enne denunciato

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Un soggiorno di due settimane in un albergo si è trasformato in un incubo per un albergatore di Collecchio, che ha visto un suo cliente accumulare un debito di quasi 1.400 euro e poi sparire senza saldare il conto. L’episodio ha portato alla denuncia di un uomo di 33 anni, residente a Parma, per insolvenza fraudolenta da parte dei Carabinieri di Collecchio.

La vicenda ha avuto inizio quando il 33enne ha regolarmente effettuato il check-in, saldando con carta di credito il costo per le prime sei notti. Durante questo periodo, il cliente ha usufruito di vari servizi di lusso offerti dalla struttura. Tuttavia, con il passare dei giorni, la permanenza si è prolungata, con l’uomo che ha chiesto di rinnovare il soggiorno “di giorno in giorno”, estendendolo fino a un totale di quattordici notti. In questo lasso di tempo, il cliente ha continuato ad approfittare dei servizi extra e a consumare quotidianamente il contenuto del frigo-bar della sua stanza.

La situazione è precipitata alla fine della seconda settimana. Il comportamento del 33enne è improvvisamente cambiato, culminando in episodi di disordine e danneggiamenti all’interno della stanza. La tensione è salita ulteriormente quando l’uomo è stato protagonista di una vivace discussione con un altro cliente dell’hotel. A quel punto, la direzione della struttura si è vista costretta ad allontanare il 33enne.

Al momento del saldo, il conto “extra” ammontava a quasi 1.400 euro. L’uomo aveva promesso di effettuare un bonifico per coprire la spesa, ma il pagamento non è mai arrivato. Di fronte al mancato incasso e al comportamento del cliente, l’imprenditore, visibilmente scosso, si è rivolto ai Carabinieri di Collecchio.

Le indagini condotte dai militari dell’Arma hanno portato all’identificazione e alla denuncia del 33enne per insolvenza fraudolenta, un reato che si configura quando una persona si rende intenzionalmente insolvente per non pagare un debito. La vicenda sottolinea ancora una volta le sfide che gli operatori turistici possono affrontare di fronte a clienti disonesti.