La Polizia di Stato ha eseguito nella tarda mattinata di ieri, 23 luglio 2025, un’ordinanza di custodia cautelare agli arresti domiciliari emessa dal Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Parma. Il provvedimento è stato notificato a un cittadino italiano di 52 anni, residente a Parma, accusato del reato di stalking nei confronti della ex moglie.
L’uomo, non rassegnato alla fine della relazione sentimentale, avrebbe perseguitato la donna con reiterate condotte moleste e minacciose. Secondo le indagini, il 52enne inviava continui messaggi telefonici alla ex moglie. Inizialmente, i messaggi erano volti a ottenere un riavvicinamento, ma di fronte al distacco della donna, le comunicazioni si sarebbero trasformate in richieste insistenti di informazioni sulla sua vita sentimentale. I messaggi sarebbero poi degenerati in denigrazioni e minacce, prospettando alla donna “conseguenze infauste” qualora avesse intrapreso nuove relazioni affettive. Tale condotta ha cagionato alla vittima un grave stato di ansia e paura.
La situazione è ulteriormente degenerata quando la ex moglie ha deciso di bloccare ogni contatto telefonico e telematico con l’uomo. Quest’ultimo, in risposta, avrebbe contattato le forze dell’ordine dichiarando la sua intenzione di uccidere la donna. Fermato sulla pubblica via dalle autorità, è stato trovato in possesso di un coltello a serramanico e avrebbe continuato a manifestare i suoi intenti omicidiari.
A seguito dell’emissione del provvedimento restrittivo, il 52enne si è presentato spontaneamente presso la Questura di Parma, dove il personale della Squadra Mobile ha proceduto all’esecuzione dell’ordinanza. L’uomo si trova ora agli arresti domiciliari presso la sua abitazione a Parma, in attesa di ulteriori sviluppi giudiziari.