Furiosa rissa sabato sera in Via Gramsci: giunti sul posto in pochi minuti, i militari hanno trovato due dei partecipanti allo scontro: due ventiduenni di origine straniera. Uno dei due aveva riportato una ferita alla testa, medicata sul posto dal personale del 118.
La ricostruzione dei fatti, operata dai Carabinieri, ha delineato uno scenario di violenza improvvisa. Sembra che due fratelli, anch’essi di origine straniera, stessero passeggiando in Via Gramsci in compagnia di due ragazze quando hanno incrociato casualmente i due ragazzi poi rintracciati. Per motivi ancora non del tutto chiari, ne è scaturito un primo alterco verbale che è degenerato rapidamente.
Il confronto dalle parole è passato in brevissimo tempo ai fatti, trasformandosi in una rissa violenta. I quattro si sono scambiati colpi a mani nude e utilizzando oggetti contundenti: una mazza da baseball in legno (recuperata dai Carabinieri), una catena e una bottiglia di vetro.
L’attività investigativa dei Carabinieri si è concentrata fin da subito sull’identificazione dei due ragazzi che, prima dell’arrivo delle forze dell’ordine, si erano allontanati a bordo di un’autovettura. Incrociando i dati acquisiti dai sistemi di lettura targhe con le immagini delle videocamere di sicurezza presenti in zona e analizzando alcuni video realizzati e diffusi in rete da cittadini, i Carabinieri sono riusciti a identificare i due fratelli di 23 e 24 anni.
Sulla base degli elementi raccolti finora, e fatto salvo il principio di innocenza fino a sentenza definitiva, i quattro giovani sono stati denunciati alla Procura della Repubblica di Parma per i reati di “rissa, lesioni e porto di armi o oggetti atti ad offendere”. Le indagini proseguono per chiarire completamente la dinamica e le motivazioni alla base dell’episodio.