In hotel con crack ed eroina nonostante i domiciliari per droga: arrestato

0

La Polizia di Stato di Parma ha eseguito tre distinti ordini di carcerazione emessi dalle Procure della Repubblica presso i Tribunali di Agrigento, Modena e Salerno. Le operazioni hanno portato all’arresto di tre uomini, due dei quali rintracciati in strutture alberghiere cittadine, e un terzo in una comunità terapeutica.


Primo Arresto: Rientro non Autorizzato e Violazione Schengen

Il primo intervento è scattato a seguito di una segnalazione dal sistema degli alloggiati di una struttura alberghiera, riguardante un individuo con una segnalazione Schengen di rifiuto di ingresso nei paesi membri. I poliziotti delle Volanti hanno rintracciato un cittadino straniero di 26 anni, risultato irregolare sul territorio nazionale.

Dopo il fotosegnalamento, le banche dati hanno rivelato un ordine di carcerazione emesso dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Agrigento in data 12 ottobre 2021. L’uomo deve scontare una pena di 7 mesi e 9 giorni per la reiterazione del reato di rientro non autorizzato in Italia dopo un precedente respingimento. Il 26enne è stato trattenuto nelle camere di sicurezza della Questura in attesa di essere tradotto in carcere questa mattina.


Secondo Arresto: Arresti Domiciliari Violati e Droga in Hotel

All’alba di oggi, un equipaggio delle Volanti è intervenuto in un’altra struttura ricettiva cittadina, sempre grazie a una segnalazione dal sistema degli alloggiati. L’allarme riguardava un soggetto già colpito da un ordine di carcerazione. Sul posto, i poliziotti hanno identificato un cittadino italiano di 40 anni, che si trovava in compagnia di una donna straniera di 43 anni.

L’uomo, già sottoposto agli arresti domiciliari e con braccialetto elettronico, ha mostrato nervosismo e insofferenza al controllo. La perquisizione personale estesa anche alla donna ha portato al ritrovamento di sostanze stupefacenti, nello specifico crack ed eroina. Entrambi sono stati accompagnati in Questura per il fotosegnalamento e sanzionati per detenzione di droga per uso personale.

Dalla consultazione delle banche dati, è emerso che il 40enne aveva numerosi precedenti per reati contro la persona e il patrimonio, ed era gravato da un’ordinanza di aggravamento della misura cautelare con l’immediata traduzione in un istituto di custodia. Anche lui è stato trattenuto nelle camere di sicurezza della Questura, in attesa di essere trasferito in carcere in giornata.


Terzo Arresto: Sospesa la Misura Alternativa alla Detenzione

Infine, il personale della Squadra Mobile ha rintracciato un 53enne italiano presso una comunità terapeutica cittadina. L’uomo, con un passato caratterizzato da numerosi reati contro il patrimonio e in materia di stupefacenti, è stato arrestato in esecuzione di un decreto emesso dal Tribunale di Sorveglianza di Reggio Emilia.

Il decreto ha disposto la sospensione della misura alternativa alla detenzione dell’affidamento terapeutico, ordinando l’immediata traduzione del condannato presso il più vicino istituto di detenzione. Il 53enne dovrà scontare una pena di un anno di reclusione per reati legati agli stupefacenti ed è stato prontamente condotto presso la Casa Circondariale di Parma.

Le operazioni odierne sottolineano il costante impegno della Polizia di Stato di Parma nel contrasto alla criminalità e nel garantire la sicurezza sul territorio.