Pancia gonfia e digestione lenta sono disturbi di cui tutti possiamo soffrire e che possono compromettere seriamente la qualità della vita. Spesso ci si sente appesantiti ed affaticati per questo motivo, e l’umore ne risente. Il fastidio addominale, talvolta accompagnato da dolore addominale, crampi o flatulenza, può essere il risultato di svariati fattori a partire dalle abitudini alimentari scorrette allo stress, fino a squilibri della flora intestinale. È necessario comprendere le cause e adottare i giusti rimedi per ritrovare il benessere.
In particolare, la digestione lenta si manifesta quando il processo di scomposizione del cibo nello stomaco e nell’intestino avviene con una velocità inferiore al normale. Quando ciò accade chi ne soffre può provare senso di pienezza prolungato, bruciore di stomaco e, di conseguenza, arrivare alla pancia gonfia, che non è altro che l’accumulo di gas nell’intestino. Le cause possono essere molteplici: un’alimentazione ricca di grassi e zuccheri raffinati, pasti abbondanti e frettolosi, intolleranze alimentari, scarsa idratazione, ma anche fattori legati allo stile di vita come la sedentarietà e l’ansia.
Quali sono i rimedi per la pancia è gonfia?
Affrontare pancia gonfia e digestione lenta richiede la revisione delle proprie abitudini quotidiane. Prima di tutto è fondamentale cercare di adottare una dieta equilibrata. È necessario che questa sia ricca di fibre (frutta, verdura, legumi e cereali integrali) poiché favoriscono il transito intestinale e la regolarità. Inoltre, è consigliabile consumare pasti più piccoli e frequenti e una masticazione lenta per facilitare il lavoro dello stomaco.
Ci sono anche dei cibi che è preferibile evitare, visto che fermentano facilmente, come alcuni tipi di legumi o verdure crucifere. Infine, è di fondamentale importanza l’idratazione: bere almeno 1,5-2 litri di acqua al giorno supporta i processi digestivi e previene la stitichezza, spesso correlata al gonfiore.
Ad un’alimentazione controllata è poi necessario associare un’attività fisica regolare, anche moderata, come una passeggiata quotidiana. Fare esercizio aiuta a stimolare la motilità intestinale e contribuisce a ridurre il gonfiore. Anche la gestione dello stress è fondamentale, poiché l’intestino è strettamente collegato al cervello e le tensioni emotive possono influenzare negativamente la digestione. L’utilizzo di tecniche di rilassamento come lo yoga o la meditazione possono essere di grande aiuto nell’affrontare queste problematiche.
Ripristinare la flora batterica intestinale
Infine, non è da sottovalutare il ruolo della flora batterica intestinale. Un suo squilibrio, noto come disbiosi, può essere una causa significativa di gonfiore addominale e difficoltà digestive. In questi casi, per la pancia gonfia i rimedi possono includere l’integrazione di probiotici per ripristinare l’equilibrio della flora. Tra questi ci sono prodotti specifici come Enterogermina, che contengono spore di Bacillus clausii, sono spesso consigliati per supportare la flora intestinale e aiutare a contrastare i sintomi di disbiosi intestinale come il gonfiore addominale e la diarrea.
La digestione è uno dei processi che più mettono a dura prova il nostro corpo, se non tutto va come deve. Ritrovare la serenità e il benessere digestivo è un percorso possibile, basta ascoltare il proprio corpo e adottare le giuste strategie.