Nei giorni scorsi, i Carabinieri della Stazione di Medesano hanno concluso un’articolata attività investigativa, denunciando alla Procura della Repubblica di Parma un 44enne italiano, ritenuto il presunto responsabile di una truffa internet legata alla vendita di un’auto usata.
La vicenda ha avuto inizio con un’opportunità che sembrava troppo bella per essere vera. Un 40enne di Medesano, alla ricerca dell’auto dei suoi sogni, ha trovato un’offerta estremamente vantaggiosa su uno dei principali siti di annunci di auto usate. Il prezzo competitivo e la possibilità di ritirare il veicolo in una concessionaria a poche ore di distanza hanno reso l’affare irresistibile.
Dopo alcune rapide operazioni sul sito, il 40enne era convinto di aver trovato l’occasione perfetta. Ha avviato le trattative con il presunto venditore tramite telefono e applicazioni di messaggistica. La richiesta del truffatore era chiara: un bonifico di 19.000 euro per assicurarsi l’auto. Fidandosi completamente, la vittima ha effettuato due distinti bonifici bancari all’IBAN indicato.
Con le ricevute in mano e l’entusiasmo alle stelle, l’uomo si è recato fuori regione presso la concessionaria indicata. Arrivato sul posto, però, la realtà si è rivelata amara: nessuna traccia del veicolo e neanche del venditore. Il responsabile della concessionaria ha subito chiarito che il nome del sedicente venditore non figurava tra i suoi collaboratori e che l’auto in questione non era mai stata in vendita nel salone. Molto probabilmente, il sito internet era stato clonato.
Le Indagini dei Carabinieri Portano all’Identificazione del Truffatore
Rendendosi conto di essere caduto vittima di una truffa ben orchestrata, il 40enne è tornato a casa e ha sporto denuncia presso la caserma dei Carabinieri di Medesano, fornendo tutti i dettagli dell’accaduto.
I Carabinieri di Medesano hanno avviato immediatamente le indagini, seguendo il flusso del denaro. Questo ha permesso di rintracciare gli intestatari telefonici e gli account bancari utilizzati per il trasferimento dei fondi. Grazie a un meticoloso lavoro investigativo, è stato possibile identificare un 44enne italiano, già noto alle forze dell’ordine per precedenti analoghi.
A conclusione degli accertamenti, il 44enne, ritenuto il presunto responsabile della truffa, è stato denunciato all’Autorità Giudiziaria. Questo caso sottolinea l’importanza di prestare la massima attenzione e verificare attentamente l’affidabilità delle offerte online, specialmente quando si tratta di acquisti di valore elevato.