BERGAMO – E’ una partita che vale una stagione, con il cuore il campo e l’orecchio agli altri (Lazio, Verona).
Confermato l’undici che ha fermato il Napoli, con l’unico cambio forzato: Valenti per l’infortunato Leoni in difesa, con lui Circati e Balogh. Vogliacco in panchina. A centrocampo Sohm, Keita ed Hernani, con Delprato e Valeri sulle fasce. Davanti il tandem Bonny-Pellegrino.
La gara si mette subito in salita: al sesto in uno scontro di gioco con Maldini resta a terra Keita, problemi a un ginocchio. Dopo tre minuti al suo posto entra Bernabè. Il ritmo è moderatamente basso, il primo tiro in porta è di Bonny cui risponde Carnesecchi.
AL 24esimo ancora Parma: si coordina Bernabè, Carnesecchi dice no. Ancora Parma, tocca a Sohm provarsi, dice ancora no l’estremo difensore dell’Atalanta. Al 27esimo cosa fa Carnesecchi: Sohm per Bonny, l’estremo difensore dice no col piede lontano.
Gol sbagliato, gol subito. Pronti, via. Due in due minuti.
Contropiede di De Ketelaere, Bellanova per Maldini che anticipa Balogh e mette alle spalle di Suzuki. Passano settantasecondi, e ancora Maldini: Retegui manda fuori tempo Balogh e Circati e serve Maldini che da fuori buca Suzuki.
Psicodramma Parma, con l’Empoli che riagguanta il Verona e il Lecce avanti a Roma.
Con la ripresa arriva la girandola dei cambi, al 49′ Hainaut accorcia le distanze: Ondrejka per Pellegrino che la difende col corpo facendo inserire l’esterno che insacca.
L’Atalanta ha un’occasione d’oro, ma Sulemana la calcia fuori. Allora riparte il Parma, e Pellegrino da pochi passi sfiora il palo. Tocca ai padroni di casa sfiorare il tris, ma Suzuki e la difesa in qualche modo chiudono.
Il Verona passa avanti sull’Empoli, il Parma pareggia: filtrante di Bonny per Ondreijka che insacca. Un minuto dopo ancora Pellegrino, di nuovo doppio miracolo di Carnesecchi.
Ancora Carnesecchi, alla soglia dello scadere, ipnotizza Ondreijka lanciato da solo in contropiede da Pellegrino. I minuti di recupero sono 5, infiniti, ma al primo Ondreijka si fa perdonare: Bernabè cerca e trova con un filtrante l’esterno che insacca.
Il tempo non passa più ma passa. E’ salvezza. Il Parma batte l’Atalanta, e resta in serie A.
TABELLINO
ATALANTA – PARMA 3-2
MARCATORI: 32′ e 33′ Maldini (A), 49′ Hainault, 71′ e 91′ Ondreijka (P)
ATALANTA: Carnesecchi; Bellanova (dal 72′ Cuadrado), Djimsiti, Kossounou; Palestra (dal 46′ Posch), Sulemana (dal 59′ Pasalic), Brescianini (dal 55′ Ederson), Ruggeri; Maldini (dal 46′ Lookman), De Ketelaere; Retegui. A disp: Rui Patricio, Rossi, Toloi, Hien, Pasalic, de Roon, Zappacosta.
All: Gian Piero Gasperini
PARMA: Suzuki; Balogh, Circati, Valenti; Delprato, Sohm (dal 78′ Estevez), Keita (dal 9 Bernabè) , Hernani (dal 46′ Ondreijka), Valeri (dal 46′ Hainaut); Bonny (dall’87 Cancellieri), Pellegrino.
A disp: Marcone, Corvi, Benedyczak, Estevez, Almqvist, Lovik, Vogliacco, Camara, Djuric, Haj, Djuric.
All: Antonio Gagliardi
Arbitro: Marinelli
Ammoniti: Hainault (P)