Suzuki, notte da Leoni: bene anche Hernani. Le pagelle di Parma Napoli.
Suzuki 7: Una parata sulla punizione di Politano, altri buoni interventi di routine. Quando Anguissa lo supererebbe, lo salva il palo.
Balogh 6,5: Parte un pochettino rallentato, quasi in affanno. Poi prende le misure e non ce n’è più per nessuno.
Leoni 7,5: Sontuoso, elegante, sempre pulito. Annienta Lukaku, Anguissa lo frega solo una volta. Esce per infortunio, la speranza è che non sia nulla di grave. (dal 63′ Hainaut 6: tiene la palla e prende un sacco di falli. Fa il suo con onore).
Circati 7: Rientra dopo quasi una stagione, con una personalità inrcedibile e la solita grinta. Regge 90 minuti senza errori o sbavature.
Delprato 7: Come sempre capitan esempio. Si prende la fascia, poi torna in mezzo ed è la solita garanzia. Non ha mai sbavature, l’ammonizione è spesa in modo sacrosanto.
Sohm 7: E’ in assoluto un esempio di generosità. Tutti gli strappi, le ripartenze, le volate sono nelle sue gambe. Stasera prova anche a mettersi in proprio due volte, solo Meret e la poca fortuna gli tolgono la gioia del gol.
Keita 6,5: Perde un po di spettacolarità per annullare Raspadori. Tanta quantità, ma non difetta nemmeno in qualità.
Hernani 7: Qualità e quantità. Oltre alla personalità di gestire molte situazioni complicate senza mai mostrare paura. (dal 75′ Bernabé 6,5: Bentornato, ed è un’ottima notizia. La rabbia che manifesta ad ogni appoggio sbagliato dai compagni fa capire quanto sia dentro la situazione “Parma”, e quanto abbia voglia di fare bene).
Valeri 6,5: Parte con qualche sbavatura difensiva, poi si assesta. Sulla fascia finché ne ha tiene la squadra alta, sacrificandosi sempre. (dall’85 Lovik sv: fa solo in tempo a rischiare il rigore).
Bonny 6,5: Pare molto più in partita delle ultime uscite. E’ osservato speciale, e si trova costretto a giocare spalle alla porta per crearsi qualche occasione. Ma cerca di fare il suo. (dal 85′ Ondrejka sv).
Pellegrino 6: Non ha palloni giocabili, quindi cerca di tenere alta la squadra. Quando prova a mettersi in proprio viene steso, ma per l’arbitro va tutto bene. Forse deve farsi sparare per ottenere un fallo… (dall’85 Djuric 6: Il Napoli pare terrorizzato dai suoi affondi di testa. Forse avesse giocato 10 minuti in più…).
All. Chivu 7: Quasi commovente la grinta che riesce a dare alla squadra che resta attaccata al lembo di salvezza perdendo pezzi in corsa ma mettendo toppe di anima. Prova ad andarla a vincere sul finale, forse timoroso di cambiare per l’equilibrio quasi perfetto trovato. Ad maiora.