Violento furto al Supermercato: 70enne denunciato dopo la fuga

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Alcuni giorni fa, un tranquillo pomeriggio al supermercato di Basilicagoiano è stato bruscamente interrotto da un tentativo di furto culminato con una rocambolesca fuga. Una commessa del supermercato ha notato un uomo, poi identificato come un 70enne italiano residente in provincia, aggirarsi con fare sospetto tra le corsie.

L’uomo, secondo quanto ricostruito, dopo aver ordinato alcuni prodotti al banco salumi e averne aggiunti altri nel carrello, si è diretto verso le casse. In un momento di scarsa affluenza, avrebbe ripetutamente superato le barriere antitaccheggio, in un apparente tentativo di verificare se qualche prodotto avrebbe attivato l’allarme.

Successivamente, l’uomo ha appoggiato alcuni articoli sul nastro della cassa, ignaro di essere costantemente osservato dalla commessa. Dopo aver regolarmente pagato gli articoli presentati, ha tentato di uscire dal supermercato, nascondendo altri prodotti sotto la giacca. Il suo tentativo è stato però sventato dalla cassiera, che lo ha prontamente fermato.

A questo punto, l’uomo ha reagito con prontezza, rientrando velocemente tra le corsie e abbandonando frettolosamente diversi articoli, tra cui alcune confezioni di affettati preparati in precedenza, che ha cercato di nascondere tra gli scaffali. Raggiunto dal personale del supermercato, è stato invitato ad attendere l’arrivo dei Carabinieri, già allertati nel frattempo. Tuttavia, l’uomo ha reagito nuovamente, spintonando e strattonando una dipendente, riuscendo infine a fuggire con altri articoli non pagati e facendo perdere le proprie tracce.

Le immediate indagini condotte dai Carabinieri hanno permesso, grazie alle preziose testimonianze dei presenti e all’analisi accurata dei fotogrammi del sistema di videosorveglianza del supermercato, di risalire all’identità del fuggitivo. Il volto dell’uomo è stato chiaramente acquisito, portando all’identificazione del 70enne residente in provincia.

Al termine delle indagini, l’uomo è stato denunciato all’Autorità Giudiziaria competente.