Parma – Momenti di apprensione si sono vissuti nel tardo pomeriggio di ieri a Piazzale Chaplin, dove la segnalazione di un uomo con atteggiamenti sospetti nei confronti di alcuni bambini ha fatto scattare l’intervento di un equipaggio della Polizia di Stato impegnato nel controllo del territorio.
Giunti sul posto su indicazione della sala operativa, gli agenti hanno raccolto le testimonianze di alcuni genitori allarmati dai racconti dei propri figli. Secondo quanto riferito, un uomo si aggirava con insistenza all’interno del parco, rivolgendo domande incalzanti ai bambini presenti, chiedendo loro nome, indirizzo ed età.
Particolarmente inquietante il racconto di una madre, la quale ha riferito di essere stata avvicinata dalla figlia e da un gruppo di bambini, di età compresa tra i 5 e i 12 anni, in cerca di aiuto perché spaventati dalle domande insistenti dell’uomo. Non solo: gli stessi genitori hanno dichiarato che il giorno precedente il medesimo individuo avrebbe tentato di allontanare un bambino, invitandolo ad andare con lui allo stadio e prendendolo per mano. Persino in presenza dei genitori, l’uomo avrebbe continuato a fissare e salutare insistentemente i minori, generando ulteriore disagio e preoccupazione.
Gli agenti della Polizia di Stato sono riusciti a rintracciare l’uomo all’interno del parco e lo hanno immediatamente sottoposto a controllo. L’individuo, un trentenne di origine bengalese, è stato accompagnato in Questura per essere sottoposto a completa identificazione.
Al termine degli accertamenti e sulla base delle gravi segnalazioni e dei comportamenti tenuti, l’uomo è stato denunciato in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Parma per il reato di adescamento di minori, un’ipotesi di reato che mira a tutelare i minori da condotte insidiose e potenzialmente pericolose.