Nei giorni scorsi, i Carabinieri della Sezione Radiomobile della Compagnia di Parma hanno tratto in arresto una donna di 58 anni, di origine straniera, ritenuta presunta responsabile di resistenza a pubblico ufficiale e danneggiamento, al termine di accertamenti e verifiche.
L’intervento dei militari si è reso necessario intorno alle ore 8:00 del 29 aprile, a seguito di una segnalazione giunta alla Centrale Operativa. Una pattuglia della Sezione Radiomobile è stata inviata presso un bar situato nel piazzale della stazione, dove una donna, con un comportamento molesto, stava disturbando i clienti, impedendo loro di consumare la colazione in tranquillità.
Giunti rapidamente sul posto, i Carabinieri hanno immediatamente individuato la donna, che si trovava in un forte stato di agitazione e alterazione psicofisica, verosimilmente dovuto all’abuso di bevande alcoliche.
Il proprietario del bar ha fornito ulteriori dettagli ai militari, raccontando di aver precedentemente invitato la donna a lasciare il locale a causa del suo comportamento inappropriato che infastidiva la clientela. La reazione della 58enne è stata tutt’altro che pacifica: insulti verbali e, soprattutto, un’aggressione fisica nei confronti del titolare, colpito al volto con schiaffi che gli hanno causato alcuni graffi.
Nella circostanza, i Carabinieri hanno tentato di riportare la calma e di procedere all’identificazione della donna. Tuttavia, alla richiesta di fornire un documento di identità, la 58enne si è categoricamente rifiutata, opponendo una strenua resistenza e cercando ripetutamente di sottrarsi al controllo. La situazione è degenerata ulteriormente quando la donna ha provato a colpire i militari con calci e manate.
Solo dopo una lunga e paziente opera di mediazione, i Carabinieri sono riusciti a convincere la donna a salire sull’auto di servizio. Una volta all’interno del veicolo, la 58enne ha sferrato un violento calcio contro un finestrino, danneggiandolo irreparabilmente. Questo gesto ha reso necessario l’intervento di un’altra pattuglia, che ha provveduto al trasferimento in sicurezza della donna presso la caserma.
Le operazioni di identificazione, svolte presso la caserma di strada delle Fonderie, hanno rivelato che la donna, oltre ad essere residente in città, aveva già precedenti condanne per reati simili.
Considerata la gravità dei fatti e il comportamento violento e recidivo della donna, e dopo aver attentamente raccolto le testimonianze dei presenti, i Carabinieri hanno proceduto con l’arresto della 58enne. In seguito all’udienza di convalida, il Giudice ha convalidato l’arresto e ha disposto nei confronti della donna la misura cautelare degli arresti domiciliari.
Si precisa che l’arrestata è al momento solo indiziata di delitto, seppur gravemente, e che la sua posizione verrà vagliata dall’Autorità Giudiziaria nel corso dell’intero iter processuale e definita solo a seguito dell’eventuale emissione di una sentenza di condanna passata in giudicato, in ossequio ai principi costituzionali di presunzione di innocenza.