Una scena da film dell’orrore. Un teschio umano è stato rinvenuto in un canale di irrigazione in secca a Cadè, frazione di Reggio Emilia, lungo la via Emilia verso Parma. A fare la macabra scoperta, domenica pomeriggio, 27 aprile, sono stati cinque bambini dagli 8 ai 10 anni che stavano giocando nei pressi del fossato vicino al parco “Il Naturone”, verso la città Ducale. I ragazzini, terrorizzati, sono scappati a casa a raccontare tutto ai genitori che hanno chiamato subito la polizia.
Sul posto sono intervenuti gli agenti delle volanti, poi è arrivata la scientifica della questura reggiana: insieme al personale della medicina legale e antropologia forense, i poliziotti si sono calati nella riva per repertare i resti. Sul posto anche le pm Giulia Galfano e Denise Panatsoupolos della procura di Reggio Emilia, che ha aperto un’inchiesta per fare chiarezza sulla vicenda.
Al momento non si esclude alcuna ipotesi.