I Carabinieri della Stazione di Vigatto hanno denunciato alla Procura della Repubblica di Parma un 21enne italiano ritenuto responsabile di un furto aggravato perpetrato ai danni di un’area di servizio carburanti. L’episodio risale al pomeriggio del 18 aprile, quando il titolare dell’esercizio, che comprendeva anche un’officina e un autolavaggio, ha denunciato la sottrazione di circa 1.200 euro in contanti.
Al momento del furto, il gestore si trovava all’esterno dell’ufficio, intento a lavare le autovetture che i clienti gli avevano affidato. Solo dopo aver terminato tale attività, protrattasi per oltre un’ora, è rientrato in ufficio, scoprendo l’ammanco di oltre mille euro da un cassetto situato sotto la cassa. Inizialmente incredulo, ha cercato di ricostruire gli eventi e ricordare se avesse notato qualcosa di anomalo. In quel frangente, gli è tornato alla mente di aver brevemente notato un giovane aggirarsi nei pressi dell’officina, dettaglio a cui inizialmente non aveva prestato particolare attenzione. A quel punto, il gestore si è recato presso la Stazione dei Carabinieri di Vigatto per sporgere denuncia, fornendo contestualmente una copia delle registrazioni dell’impianto di videosorveglianza dell’area di servizio.
I Carabinieri hanno immediatamente avviato le indagini, concentrandosi sull’analisi minuziosa delle immagini. Grazie alla visione dei filmati, sono riusciti a ricostruire la dinamica dell’accaduto e a dare un’identità al presunto autore del furto, identificato in un 21enne italiano già noto alle forze dell’ordine per precedenti reati contro il patrimonio. Le riprese hanno chiaramente mostrato il giovane avvicinarsi a piedi all’officina. Dopo aver accertato l’assenza di persone all’interno e constatato che il gestore era impegnato con l’autolavaggio, il 21enne ha approfittato di una porta interna aperta che collegava l’officina con l’ufficio. Si è introdotto furtivamente, raggiungendo il mobile su cui era posizionato il registratore di cassa, riuscendo a sottrarre il denaro contante da un cassetto per poi allontanarsi indisturbato dalla stessa via d’accesso.
Oltre all’analisi delle telecamere, i Carabinieri hanno raccolto ulteriori testimonianze e indizi, effettuando un sopralluogo accurato sulla scena del crimine alla ricerca di eventuali impronte o tracce biologiche utili alle indagini. Al termine degli accertamenti e una volta raccolti tutti gli elementi probatori a suo carico, i Carabinieri della Stazione di Vigatto hanno deferito il 21enne all’Autorità Giudiziaria competente.