I Carabinieri della Stazione di San Pancrazio Parmense hanno tratto in arresto un 48enne italiano, ritenuto il presunto responsabile di detenzione ai fini di spaccio di un considerevole quantitativo di hashish.
L’operazione è scattata nella notte del 5 aprile a seguito di una segnalazione del 118 per una persona in stato di agitazione in un condominio della zona sud della città.
Giunti sul posto, i militari hanno identificato il 48enne, in evidente stato di alterazione psicofisica, probabilmente dovuta all’abuso di alcol. L’uomo, in presenza dei Carabinieri, ha manifestato un crescente nervosismo, nel tentativo di dissuadere i militari dal proseguire con gli accertamenti, insospettendo ulteriormente gli operanti.
Fin dal loro ingresso nell’abitazione, i Carabinieri avevano percepito un forte odore sospetto. Il dubbio che l’uomo nascondesse qualcosa di illecito ha trovato conferma quando, aprendo la porta della camera da letto per recuperare i documenti, un intenso odore di sostanze cannabinoidi si è propagato nell’aria.
A quel punto, i militari hanno deciso di approfondire il controllo. Nella camera da letto, vicino a un computer, è stato rinvenuto un involucro contenente 30 grammi di hashish e due bilancine digitali di precisione con tracce della stessa sostanza. La perquisizione è proseguita e, all’interno di uno zaino, è stato scoperto un voluminoso involucro sigillato contenente ulteriori 390 grammi di hashish, suddivisi in quattro panetti.
La sostanza stupefacente e le bilance sono state immediatamente sequestrate e l’analisi narcotest ha confermato che si trattava di hashish. Al termine degli accertamenti, il 48enne, già noto alle forze dell’ordine per precedenti reati, è stato dichiarato in stato di arresto.
Il giudice, dopo aver convalidato l’arresto, ha disposto per l’uomo la misura cautelare degli arresti domiciliari in un’abitazione situata fuori provincia.