Nell’ambito di una campagna di controlli alle strutture ricettive disposta su tutto il territorio nazionale dal Comando Carabinieri per la Tutela della Salute, i Carabinieri del NAS di Parma hanno eseguito accertamenti nelle province di Parma, Reggio Emilia, Modena e Piacenza, verificando complessivamente oltre 80 strutture ricettive dall’inizio dell’anno.
Le ispezioni hanno avuto l’obiettivo di garantire il rispetto delle normative igienico-sanitarie e amministrative, in particolare la registrazione degli ospiti, obbligo essenziale per motivi di sicurezza pubblica, che consente alle Autorità di monitorare la presenza di persone sul territorio e prevenire eventuali attività illecite.
PARMA
Durante un’ispezione presso un B&B in città, i Carabinieri del NAS hanno riscontrato la presenza di un’insegna difforme dalla normativa regionale, per cui è stata emessa una diffida.
Da un affittacamere è stata accertata la mancata esposizione dei C.I.N./C.I.R., per cui è stata notificata una diffida al legale rappresentante.
In un altro B&B di Parma, sono state riscontrate tre irregolarità: omessa pubblicazione dei C.I.N./C.I.R. sul sito web dell’attività, mancata esposizione della tabella dei prezzi minimi e massimi, e presenza di un’insegna non conforme, con conseguente diffida.
In provincia di Parma, un altro B&B è stato oggetto di ispezione: è stata riscontrata l’esposizione di una targa di classificazione non conforme e la mancata esposizione della tabella prezzi. Inoltre, è stata segnalata all’AUSL l’omessa predisposizione del manuale HACCP, necessario per garantire la sicurezza alimentare. Anche in questo caso è stata emessa una diffida.
Presso un Room and Breakfast, è stata riscontrata un’insegna non conforme, portando all’emissione di una diffida.
Un ulteriore B&B in provincia è stato oggetto di controllo per mancata esposizione della tabella prezzi e presenza di un’insegna non conforme, con conseguente diffida.