Nei giorni scorsi i Carabinieri della Sezione Radiomobile della Compagnia di Parma, hanno arrestato un 22enne ed un 25enne di origini straniere, ritenuti, sulla scorta degli accertamenti e verifiche svolte, i presunti responsabili di detenzione ai fini di spaccio di “hashish e marijuana”.
Alcuni giorni fa, durante un servizio di pattuglia finalizzato alla prevenzione e repressione dei reati in genere, i militari hanno notato un’auto con due persone a bordo sfrecciare in centro città. L’auto è stata immediatamente fermata in piazzale Santa Croce per controllare gli occupanti e i documenti di circolazione.
Durante il controllo, non appena il conducente ha aperto il finestrino, i militari sono stati avvolti dal classico odore di sostanza stupefacente del tipo cannabinoidi proveniente dall’abitacolo. Pertanto, hanno chiesto al conducente e ai passeggeri di consegnare eventuali sostanze illecitamente detenute, procedendo contestualmente alla loro identificazione.
Il conducente, identificato in un 25enne, in Italia senza fissa dimora, ha consegnato un grammo di hashish. Nel frattempo, il passeggero ha palesato un comportamento sospetto muovendo le mani verso il pannello della portiera.
I militari esperti, insospettiti dalle manovre del passeggero e dalla prontezza con cui il 25enne aveva consegnato una minima quantità di sostanza, hanno riconosciuto una strategia spesso adottata nell’ambiente criminale: offrire spontaneamente una piccola quantità di droga per dissuadere i Carabinieri dal proseguire i controlli e rinvenire ulteriore sostanza stupefacente. Questo stratagemma, volto a ingannare le forze dell’ordine, ha spinto i Carabinieri ad approfondire il controllo.
A seguito della perquisizione, il passeggero, anch’esso senza fissa dimora e identificato come un 22enne tunisino, aveva parzialmente nascosto all’interno della portiera 77 grammi di “hashish” (costituiti da un “panetto” più un altro mezzo) e 53 grammi di “marijuana” (contenuti in due involucri di plastica nera).
Il 25enne invece è stato trovato in possesso di 76 grammi di “hashish” occultati sulla persona, suddivisi in un “panetto” intero più un ulteriore mezzo.
In seguito a quanto accertato e rinvenuto, i due stranieri sono stati accompagnati nella caserma di strada delle Fonderie per ulteriori accertamenti. La sostanza recuperata analizzata con il Narcotest in dotazione è risultata stupefacente del tipo hashish e marjuana e pertanto sottoposta a sequestro.
A conclusione degli accertamenti svolti, i due stranieri, entrambi risultati già gravati da precedenti vicende di polizia, sono stati arrestati per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.