Il Lecce marcia su un Parma disarmante: ducali sconfitti 3-1. E dire che il Parma era stato salvato dal var in un paio di circostanze sullo zero pari ed era passato in vantaggio su un rigore di Valeri, ma troppa leggerezza, troppi errori dietro e nessuna grinta sono valsi una sconfitta pesantissima. Krstovic e doppio Pierotti sanciscono una notte nerissima, e se non è crisi nera, poco ci manca.
C’è una nebbia mista pioggia sul Tardini che ospita l’anticipo di A. Classico scontro salvezza, brutto e cattivo, per cercare un posto verso il sole della salvezza. Pecchia come sempre fa la conta con le assenze: si rivede Bernabè in panchina, ma in campo, in mezzo dove le pedine scarseggiano, vanno Sohm Haj e Keita. Dietro con Valenti e Vogliacco centrali si vede dal primo Leoni con Valeri dall’altra parte. Davanti, fiducia a Djuric con Mihaila e Cancellieri.
Dopo i primi 20 minuti di studio in cui il Parma rischia di di suicidarsi con un’uscita di Suzuki che atterra Krstovic al settimo, sarebbe penalty ma era offside, i ducali sfiorano il vantaggio dopo il ventesimo: contropiede fulminante, Mihaila calcia e cerca l’angolino ma trova la deviazione sul palo di Falcone. Un minuto dopo ancora Parma: Djuric riceve, si gira e calcia ma Baschirotto si immola.
Gol sbagliato gol subito, ecco Krstovic che insacca con una deviazione iellata di Vogliacco. Tanta esultanza, ma il var trova un offside che lascia la gara sullo zero pari.
Scocca la mezz’ora, e succede di tutto. Prima Baschirotto tocca in area con le braccia larghe, Var e calcio di rigore che trasforma Valeri con una botta centrale. Ma il vantaggio dura il tempo di un bau. Helgason mette dentro per Krstovic bravissimo a infilarsi tra Vogliacco e Leoni e di testa battere Suzuki. 1-1, tutto in tre minuti.
Il Parma cerca di riprendersi il vantaggio, ma perde un altro pezzo: si fa male Mihaila, problema muscolare. Al suo posto Bonny. E anche i tre minuti di recupero sfilano via.
Nella ripresa Pecchia butta in mischia Camara per uno spento Haj, il Parma pare avere un piglio più convincente ma è il Lecce a ribaltare la partita: Helgason serve Krstovic che inventa un filtrante sulla corsia occupata da Pierotti bravo a scavalcare Suzuki. E il Lecce potrebbe fare tris, su un’uscita a vuoto di Suzuki e una dormita colossale della difesa, ma Helgason a porta vuota in rovesciata cicca il pallone.
Ancora Lecce, Tete Morente sfiora il tris con un tiro che lambisce la traversa a Suzuki battuto. Il terzo gol è nell’aria, e arriva all’ultimo dei quattro minuti di recupero: Krstovic la mette in mezzo per Pierotti che fa tris, e personale doppietta.
Finisce col Parma umiliato, sotto la Nord a raccogliere insulti fischi e rabbia che seguono il rientro negli spogliatoi. Un Parma senza idee, senza mordente, che viene bucato ad ogni affondo.
TABELLINO
PARMA – LECCE 1-3
MARCATORI: 34′ rig. Valeri (P), 37′ Krstovic, 64′ e 94′ Pierotti (L)
PARMA: Suzuki; Vogliacco, Leoni, Valenti (dal 70′ Hainaut), Valeri; Sohm, Keita (dal 70′ Almqvist); Cancellieri (dal 75′ Ondrejka), Haj (dal 46′ Camara), Mihaila (dal 45′ Bonny); Djuric. A disp: Corvi, Moretta, Balogh, Estévez, Bernabé, Løvik, Trabucchi, Plicco.
All: Pecchia.
LECCE: Falcone; Guilbert, Baschirotto, Jean, Gallo; Ramadani (dal 55′ Coulibaly), Pierret, Helgason; Pierotti, Krstovic, Karlsson (dal 5′ Morente). A disp: Früchtl, Samooja, Rebić, Dorgu, Veiga, Burnete, Tiago Gabriel, Kaba.
All: Giampaolo
Arbitro: Sozza di Seregno
Ammoniti: Ramadani, Karlsonn (L), Camara (P)