Conclusa nei giorni scorsi, dai Carabinieri della Stazione di Parma Centro, un’articolata indagine a seguito della quale una 36enne dell’est Europa, residente fuori regione, è stata denunciata alla Procura della Repubblica di Parma poiché ritenuta, allo stato, la presunta responsabile del reato di truffa.
Ad imbattersi nell’episodio è stato un 65enne di Medesano che, attirato dalla vendita di pneumatici nuovi pubblicati su di una famosa piattaforma on line, offerti ad un prezzo vantaggioso, dopo qualche tentennamento si è fatto convincere, dallo pseudo venditore, ad effettuare un bonifico di 500 Euro per concludere l’affare.
L’acquirente, dopo diversi giorni di attesa della merce e vari tentativi di mettersi in contatto con il venditore, non ricevendo né la merce né alcuna risposta telefonica, si è dovuto rassegnare all’evidenza di essere stato vittima di un raggiro ben orchestrato.
Il 65enne, dopo aver raccolto le evidenze del pagamento effettuato si è recato dai Carabinieri di Parma Centro dove ha sporto denuncia raccontando con precisione tutto l’accaduto.
I militari hanno immediatamente dato inizio alle indagini e, attraverso la minuziosa analisi della documentazione acquisita, hanno individuato quella che, al momento, è stata ritenuta la presunta autrice del reato.
Al termine dei riscontri la 36enne, gravata da segnalazioni di polizia per reati compiuti con lo stesso modus operandi, sulla base degli elementi raccolti e fatto salvo il principio di innocenza fino a sentenza definitiva, è stata denunciata per truffa.
Si coglie l’occasione per avvertire gli internauti che sempre più spesso vengono proposte offerte commerciali, all’apparenza convenienti, spesso e volentieri impossibili. Sicuramente utile la consultazione delle raccomandazioni riportate nella pagina dedicata alla problematica raggiungibile dal link https://www.carabinieri.it/in-vostro-aiuto/consigli/Cose-di-tutti-i-giorni/contro-le-truffe, costantemente aggiornato, in cui vengono indicate le tecniche più frequentemente utilizzate per evitare di cadere in raggiri.
I presidi dell’Arma dei Carabinieri, presenti capillarmente sul territorio, anche attraverso specifici incontri, organizzati in sinergia con le Amministrazioni locali e associazioni varie, finalizzati a sensibilizzare e tutelare le fasce deboli, sono a disposizione di chiunque abbia necessità di chiedere consigli, informazioni ed altro non solo sulla tematica legata alle truffe on line.